Serie B. Dallo “strappo” del gruppo storico alla pace sugli spalti. Vrenna: “voltiamo pagina”

21 gennaio 2019, 08:05 Trasferta Libera
Gianni Vrenna

Cittadella, la partita del “cuore”: ci si aspettava almeno diecimila spettatori sugli spalti, ma sono stati appena 5979, quattrocento in più rispetto alla partita precedente con lo Spezia. In pochi a accogliere l’invito del presidente, Gianni Vrenna “Tutti allo Scida”, con ‘portaunamicogratis’, dove ogni abbonato o acquirente di un biglietto avrebbe potuto portare gratis un amico allo stadio.


di Giuseppe Romano

Il messaggio è stato forte, la risposta debole. Di positivo, invece, i venti di guerra sono finiti: i giocatori si sono assunti lo giusta responsabilità sul compito di scendere in campo, a partire dal capitano della squadra, Cordaz che, alla vigilia dell’incontro, assieme al mister, ha reso omaggio alla tomba di Ezio Scida, ex capitano del Crotone, morto in un incidente mentre col gruppo si recavano a disputare una partita di campionato.

Sugli spalti maggiore senso di appartenenza a dimostrazione che la “separazionetra curva e squadra è stata sospesa. Quindi, nessun divorzio per tutto il girone di ritorno, con l’obiettivo “salvezza”, il sogno di tutti in una sfida contro tutto e tutti.

Uno spiraglio di nuova luce è trapelato attraverso Crotone-Cittadella, fondamentale per ricompattare Società, tecnico, squadra, tifosi, con grande legame dopo lo “strappo” di alcuni calciatori, che hanno fatto la differenza sia nella storica promozione che nei due anni di permanenza in A: Budimir, Stoian e Faraoni, che vestiranno altre maglie.

I loro atteggiamenti e rendimento non erano in linea col programma della Società. Allo scadere dei 90’, arbitrati da Di Martino, di Teramo, che ha negato un netto rigore al Crotone, in sala stampa si è presentato, a sorpresa, il presidente dei calabresi, Gianni Vrenna, deciso a voltare pagina anche col “calciomercato”. Sei minuti di dialogo con i giornalisti. “Sicuramente, lunedì, un calciatore prenderà l’aereo per venire a Crotone, non posso dire chi è fino a quando non abbiamo messo nero su bianco. Di certo, nella settimana prossima, dovremmo portare a Crotone tre nuove forze: un centrocampista e due attaccanti”.

Ai presenti interessa anche il mercato in uscita e per questo il presidente promette “grandi sorprese, se sostenute da buone offerte”.

Nel corso dell’incontro col Cittadella, prima giornata di ritorno, si sono registrate due presenze di rilievo: Benali, che rientra dopo un lunghissimo infortunio, e Augusto Kargbo, esordio assoluto in B e con la maglia del Crotone. Nicolas Spolli e Alessandro Tripaldelli, nuovi ingaggi, hanno esordito in panchina.

Rivisto il nuovo progetto ora bisogna pedalare per risollevarsi dal fondo della classifica, preceduti da Padova, Livorno, Carpi, Cosenza e Foggia, prossimo avversario.