Serie B. Foggia-Crotone: è scontro salvezza ma per i rossoblù una prova di maturità

25 gennaio 2019, 12:46 Trasferta Libera
Pasquale Paladino e Giovanni Stroppa

Foggia-Crotone è considerato uno scontro salvezza, che si disputerà nell’anticipo della ventunesima giornata di campionato della serie B. In realtà la classifica inganna un po’ perché, nonostante le due squadre siano a soli quattro punti di distacco, sul campo i rossoneri hanno dimostrato qualità e conquistato 24 punti.


di Cinzia Romano

A luglio il Tribunale Federale aveva inflitto al Foggia una penalizzazione di 15 punti per questioni di illecito amministrativo riguardanti le stagioni 2015-16 e 2016-17, ma in settimana la Corte Federale d’Appello, dopo aver diminuito a 8 punti la penalizzazione, accogliendo parzialmente il ricorso dei pugliesi, ha ridotto ulteriormente la penalizzazione a -6 punti.

Una riduzione di pena che, semmai ce ne fosse stato bisogno, ha rinvigorito ancor di più una tifoseria ed un ambiente galvanizzato dagli ultimi anni resi indimenticabili da risultati inaspettati.

Giovanni Stroppa conosce molto bene sia Foggia che i foggiani con i quali ha condiviso tante vittorie, ma questa volta siederà nella panchina degli ospiti e proverà a raggiungere una nuova impresa con i pitagorici.

La squadra di mister Padalino in casa ha il miglior attacco con 20 gol all’attivo, ed ha totalizzato 4 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta per 2-1, nella seconda giornata di campionato, che risale al 16 settembre contro il Palermo.

È alla stessa giornata di campionato che bisogna riavvolgere il nastro per trovare l’unica vittoria in trasferta dei calabresi contro il Livorno, da lì in poi zero punti, 15 gol subiti e solo 5 realizzati.

Scendere in campo allo Zaccheria sarà per mister Stroppa e i suoi ragazzi una difficile prova di maturità, perché, oltre a dover sfoderare le tre componenti chieste dal tecnico: “Attenzione, applicazione e determinazione”, dovrà pensare solo a giocare senza farsi schiacciare dal senso di responsabilità o dalla voglia di riscattare gli ultimi due mesi, che hanno reso la posizione del Crotone molto critica.

Il tempo non è sicuramente dalla parte di chi vuole recuperare terreno, la nave di Capitan Cordaz naviga in acque tempestose da troppi mesi e chi soffre di mal di mare ha approfittato del mercato di gennaio per andar via: Budimir, Stoian, Faraoni, Crociata elementi su cui la società aveva investito molto.

A dare manforte a chi invece ha deciso di restare, perché ancora crede in una complicatissima salvezza, sono i nuovi acquisti Tripaldelli, Spolli, Gomelt e Machach, innesti che hanno rimescolato le carte portando nuovi equilibri ed entusiasmo nello spogliatoio.

Approdare alla salvezza sembra, in questo momento un lontano miraggio, soprattutto se ad ogni “porto” c’è una quaterna arbitrale che decide quando agitare e calmare le acque a suo piacimento.

Decisioni che stanno puntualmente influenzando negativamente l’evolversi di episodi cruciali in ogni singola partita disputata, da inizio campionato, dall’FC Crotone.

A voler vedere affondare la nave del presidente Gianni Vrenna sono in molti, perché nel tempo ha dimostrato di riuscire a vincere anche senza sotterfugi e le società piccole e “virtuose” non fanno simpatia a nessuno.

Vedendo come esemplari penalizzazioni vengono sistematicamente modificate a seconda della società in questione (un esempio ne sono Cesena e Chievo Verona) imporrebbe una presa di posizione forte, ma il Crotone ha deciso di lottare fino alla fine con le sole armi che conosce: onestà, dignità, coraggio e pazienza.

Con il campionato a 19 squadre ed avendo a disposizione il solo girone di ritorno, per raggiungere la quota salvezza bisogna vincere.

Pronti quindi per un’altra “mission impossibile”, perché il tempo a disposizione non è ancora finito e, senza recriminare quello che è accaduto nel girone di andata, tutto può succedere.

Come dice Luciano Ligabue nella canzone Voglio volere: “Voglio non dire mai ‘è tardi’, oppure ‘peccato’, voglio che ogni attimo sia sempre meglio di quello passato” …

L’ARBITRO

A dirigere la gara Foggia-Crotone, sarà il signor Ivano Pezzuto, della sezione di Lecce, coadiuvato da Filippo Bercigli della sezione di Valdarno e da Christian Rossi della sezione di La Spezia. IV uomo: Fabio Natilla della sezione di Molfetta.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FOGGIA (3-5-2): Noppert; Tonucci, Boldor, Martinelli; Zambelli, Gerbo, Agnelli, Busellato, Kragl; Iemmello, Mazzeo. Allenatore: Pasquale Padalino.

CROTONE (4-3-1-2): Cordaz; Valietti, Vaisanen, Spolli, Sampirisi; Rohden, Zanellato, Barberis; Molina; Simy, Firenze. Allenatore: Giovanni Stroppa.