“Non aver paura dell'opposizione. Ricorda, un aquilone si leva quando ha il vento contro, non a favore”. (Hamilton Wright Mabie)
di Sr* l'Impertinente
Nei giorni scorsi è apparsa a Crotone quella che ormai si riteneva essere solo una figura mitologica, nel senso che in diversi ne parlavano ed anche da tempo ma che finora nessuno aveva ancora visto in concreto.
Una figura apparsa, non senza stupore (o irritazione, a seconda dei punti di vista) nella sala del Consiglio comunale, proprio prima dell’inizio della seduta della civica assise.
Una comparsa che per la sua straordinarietà ha suscitato scalpore e manifestatasi quasi paradossalmente con un’assenza, quella dei Consiglieri della minoranza dall’aula, che ha fatto andare deserta la seduta.
A Crotone c’è finalmente un’opposizione? Sarebbe ora.
“Dobbiamo sostenere
tutto ciò che il nemico combatte
e combattere tutto ciò
che il nemico sostiene”.
(Mao Tse Tung)
A dire il vero, che prima o poi l’opposizione (finora latitante) si palesasse in città era stato anche annunciato da un’altra figura mitologica, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale.
“In Federazione, il gruppo consiliare insieme alla segretaria cittadina si sono incontrati” aveva infatti annunciato il fresco d’incarico Michele Ambrosio.
Ed anche questa è di per sé una novità! Cioè la storica sede di via Panella utilizzata per una riunione di partito: cosa che non accadeva da tempo immemore, dato che finora era frequentata solo da un gruppo di giovani (alcuni ormai ex tali) dei Gd.
“Gli alleati ottenuti
dalla fortuna e dalle vittorie
ci verranno tolti
da una disfatta apparente,
ed anzi spinti contro di noi”.
(Napoleone Bonaparte)
In questa nota, così come nelle altre, emerge un bisogno di verità da parte dei dirigenti, tanto che lo stesso Ambrosio tiene a sottolineare come “all'appuntamento” abbiano preso parte “anche un gruppo ristretto di dirigenti di partito”.
In effetti, con tutte le batoste prese in questi anni, il Pd si è ormai ridotto all’osso ed addirittura il capogruppo si è spinto perfino a criticare l'operato dell’Amministrazione (anche questo un inedito in due anni e mezzo).
Critiche che deflagrano con lo “svuotamento e la poca efficienza dei servizi comunali, la situazione delle partecipate dell’ente Comune, in particolare Crotone Sviluppo, i piani strutturali (Psc, piano spiagge, piano regolatore del porto, la bonifica)”.
Ambrosio - addirittura sprezzante del pericolo - annuncia che il Pd vuole rilanciarsi, cominciando con il “mettere in campo una vera alternativa” all'attuale governo cittadino.
“Ho sempre pensato che un politico
debba essere giudicato
dall'animosità che provoca
tra i suoi oppositori”.
(Sir Winston Churchill)
Ma non è il capogruppo l’unica novità in casa Pd. Poco prima, infatti, era stata annunciata anche una nuova segreteria provinciale a guida ancora del segretario Gino Murgi e composta dal vicesegretario Franco Seminario, dal responsabile organizzazione Giuseppe Dell’Aquila; e da Antonella Stefanizzi, Giorgio Guerini, Gina Spina, Maurizio Tricoli, Gina Squillace, Simona Mancuso, Leo Barberio, Mariagrazia Vittimberga e Domenico Voce.
Certo, leggendo i nomi (sempre i soliti) ci si deve impegnare e non poco per trovare qualche briciolo di novità in un organismo annunciato come quello della svolta del partito, e non solo.
“Opporsi è come andare in bicicletta,
quando si smette di pedalare, si cade”.
(Jacques René Chirac)
La segreteria non solo è stata formata, ma si è perfino riunita e nei giorni scorsi, manifestando, al contrario di ciò che dicono i malpensanti “una chiara voglia di cambiare passo ma soprattutto enorme entusiasmo”.
Forse per incoraggiarsi da sola la stessa segreteria scrive che è partito “col piede giusto il nuovo corso, e con una evidente unità non scontata, anche grazie al lavoro del Segretario Murgi”.
Murgi che ha voluto la presenza di Mario Galea (presidente del partito provinciale ed ex capogruppo consiliare dimissionario) come membro permanente della stessa segreteria.
“Ogni popolo ha il governo che si merita.
Noi anche l'opposizione”. (Ellekappa)
Questo, per via Panella, è un “chiaro segnale di come il segretario stia continuando a lavorare alla vera e sostanziale unità del Partito”. Tradotto: l’abbiamo accettato anche se non la pensa come noi.
Addirittura, poi, ammette anche che “i temi trattati sono stati diversi, una forte autocritica ed un’analisi sulla riorganizzazione del Partito e dei Circoli della Provincia dove esistono ancora delle incomprensioni”.
Scrivano pure “incomprensioni” ma si legga “guerre”: quelle che ancora aleggiano all’interno del Pd perché, con il “nuovo corso”, se cambiano le parole la sostanza resta sempre la stessa.
“In uno scontro politico,
quando non hai nulla
a favore della tua parte,
inizia una lite
nel campo opposto”.
(Huey P. Long)
Intanto si è anche riunita la Commissione Provinciale di Garanzia per approvare i dati ufficiali pervenuti dalle Convenzioni svolte tra gli iscritti al Pd in Provincia di Crotone e per scegliere i candidati che parteciperanno alle Primarie del 3 marzo per l’elezione del nuovo Segretario Nazionale.
Hanno votato 1513 iscritti su 3851 aventi diritto. Delegati alla convenzione provinciale eletti 147. L’esito delle votazioni è il seguente: Zingaretti 71,45%; Martina 24,12%; Giachetti 2,38 %; Saladino 1,59%; Corallo 0,26%; Boccia 0,20 %.
Annuncia, poi, la stessa commissione che non sono pervenuti ricorsi e che nella prossima riunione sarebbero stati eletti i 6 membri che parteciperanno alla Convenzione Nazionale del 2 febbraio a Roma.
“È molto importante che il compito dell'opposizione
venga esercitato da un grande partito
che si muova su basi democratiche...
Ritengo che in un parlamento una buona opposizione
sia una assoluta necessità;
senza una opposizione realmente buona
c'è aria stantia e sterilità”. (Konrad Adenauer)
Per una volta, dunque, parrebbe una votazione senza discussioni e contestazioni. Una novità anche questa sul fronte del Pd. Ma così, in realtà, proprio non è visto che i Dem non possono smentire se stessi.
“Murgi scorretto. Grave estromissione della mozione Boccia dalle convenzioni” scrive infatti in una nota Alessia Bausone, coordinatrice regionale della mozione Boccia per il congresso nazionale.
Per la coordinatrice “il momento delle convenzioni di circolo dovrebbe essere di vero confronto tra i contenuti delle diverse mozioni congressuali portate avanti dai relativi rappresentanti e non un mero votificio, magari a tavolino, per accontentare il notabile di turno”.
“Tutto è disciplinato
dalla legge dell'opposizione,
che è anche una legge
di compensazione”.
(Theodor Fontane)
Per la Bausone, poi, “la federazione crotonese guidata da Gino Murgi, riesumata in occasione del congresso nazionale con un finto rinnovo della segreteria provinciale, elargendo pennacchi si garantisce fedeltà rispetto alle indicazioni di voto arrivate da potentati ormai solamente virtuali (i dati elettorali della federazione a guida Murgi sono tristemente noti in tutta Italia)”.
Per lei “l’estromissione della mozione Boccia dalle votazioni del crotonese è stata palese, voluta e studiata” ed annuncia che chiederà “gli atti di tutte le votazioni svoltesi con la volontà di oscurare altri candidati, al fine di impugnarle e chiederne la nullità, in tutte le sedi competenti, di Partito e non”. Alla faccia dell'unità ritrovata!
Comunque, in attesa che il Pd metta in pratica ciò che ha scritto, perfino Sculcolandia sta scoprendo questa nuova variabile, quell’opposizione che finora disconosceva.
Con l'auspicio che diventi una presenza fissa in Consiglio e nelle altre stanze dei bottoni, così come accade in altre realtà “normali”. E così che quando appaia a Crotone non continui a destare più stupore come una cosa mai vista.
*Simbolo dello Stronzio