Serie B. Crotone chiude il mercato, presentati i “nuovi”. Vrenna: “un buon lavoro”

1 febbraio 2019, 21:24 Trasferta Libera

La società del presidente Gianni Vrenna, dopo un girone di andata da dimenticare, si è presentata al mercato di riparazione con il coltello tra i denti ed il suo collaudato tridente formato dal dg Raffaele Vrenna, da Emanuele Roberto e dal ds Peppe Ursino, che in settimana è stato premiato con i migliori DS del 2018.


di Cinzia Romano

Tra i sette più votati nel sondaggio del Corriere dello Sport anche i colleghi Piero Ausilio (Inter), Cristiano Giuntoli (Napoli), Monchi (Roma), Fabio Paratici (Juventus), Giovanni Sartori (Atalanta) e Igli Tare (Lazio).

Molte sono state le cessioni di giocatori che hanno scritto la storia degli ultimi tre anni (per ultimo Bruno Martella), ma è stato fatto anche tanto rifornimento alla macchina Crotone, con un bel pieno di carburante per affrontare il suo viaggio della salvezza.

Presentati sette degli otto acquisti dell’FC Crotone: i difensori Nicolas Spolli (Rosario-Argentina, 20-02-1983, maglia n. 8), Alessandro Tripaldelli (Napoli, 09-02-1999, maglia n. 13), i centrocampisti Zinedine Machach (Marsiglia-Francia, 05-01-1996, maglia n. 11), Tomislav Gomelt (Sisak-Croazia, 07-01-1995, maglia n. 15), gli attaccanti Samuel Mraz (Malacky-Slovacchia, 13-05-1997, maglia n.33), Stefano Pettinari (Roma, 27-01-1992, maglia n.29, Augustus Kargbo (Freetown-Sierra Leone, 24-08-1999, maglia n. 17).

In arrivo anche il difensore Hrvoje Milic (Osijek-Croazia, 10-05-1989), mentre dall’Ac Gozzano sono stati acquisiti a titolo definitivo le prestazioni sportive di Walter Junior Messias, Jeremy Petris e Jean Lambert Evan’s, che resteranno in prestito nella squadra di provenienza fino al termine del campionato.

Il patron Gianni Vrenna è fermamente convinto di aver compiuto un buon lavoro ed, oltre a ringraziare i suoi collaboratori, è riconoscente a chi in questo momento con una posizione di classifica definita “bugiarda”, ha scelto di venire a Crotone ed affrontare una prova così difficile.

Le parole dette in conferenza stampa, dal veterano Nicolas Spolli, valgono sicuramente per tutti i nuovi arrivi:

“Ho scelto Crotone perché è una società seria, perché mi piacciono le sfide e perché voglio stare in un posto dove ti fanno sentire importante”.

Non serve alcuna presentazione alla piazza crotonese, valida vetrina per tanti calciatori e famosa nel farli emergere. La squadra del Crotone ha adesso più freschezza ed entusiasmo, ha ripreso il suo vero assetto con una giusta ridistribuzione di pesi tra vecchi e nuovi giocatori.

Il difensore Spolli ha già dimostrato le sue qualità nella prima gara giocata contro il Foggia, con quasi 200 presenze in serie A e 6 reti non ha certo bisogno di presentazioni; come Stefano Pettinari, vecchia conoscenza dei pitagorici con cui vanta 96 presenze e 17 gol, 9 dei quali segnati nella stagione 2013/14, utili al Crotone per disputare i playoff per la prima volta.

Anche Kargbo e Machach sono già scesi in campo con la maglia rossoblù impressionando positivamente nei minuti giocati.

Non resta che stare a guardare le prossime 16 gare in cui troveranno sicuramente spazio anche gli ultimi arrivi.