Serie B, il punto. Verona-Crotone 1-1: il pareggio sta stretto ai pitagorici, ma dà fiducia

11 febbraio 2019, 07:23 Trasferta Libera

Nella 23a giornata di campionato il Livorno di mister Breda si conferma un osso duro. I toscani vincono per 2-0, con gol di Giannetti 48’e Salzano 90+2’ (R), uno scontro diretto importante e segnano l’ottavo risultato utile consecutivo contro il Cosenza che invece, dopo 6 gare subisce un duro stop riducendo a -4 lunghezze la distanza dalla quintultima.


di Cinzia Romano

Il Foggia si dimostra una squadra tosta tra le mura dello Zaccheria, pareggiando 1-1 contro un Pescara da playoff, gol di Deli 44’ e Mancuso 67’ (R). I pugliesi in vantaggio nel finale del primo tempo, hanno subito il ritorno degli avversari facendosi raggiungere su calcio di rigore.

Il Carpi perde contro la capolista Brescia e rimane con 18 punti ad una lunghezza dal fanalino di coda Padova.

Verona-Crotone giocano conoscendo già i risultati delle altre rivali e la pressione è tanta: solo una vittoria darebbe la spinta giusta per inseguire i rispettivi obiettivi.

Mister Stroppa rivoluziona l’ultima formazione scesa in campo contro il Livorno, schierando dal primo minuto Benali, Milic e Machach. Iniziano col piglio giusto i pitagorici che nel primo tempo hanno il 65% di possesso palla e 273 passaggi all’attivo contro i 150 dei veneti.

I primi 45 minuti terminano sullo 0-0 con una sostituzione per parte a causa di infortunio: al 13’ Colombatto prende il posto di Munari per un problema al ginocchio destro; al 21’ Di Carmine interviene con una sforbiciata karate kid sull’orecchio di Vaisanen che lascia il campo in una maschera di sangue, al suo posto entra a freddo Curado.

Al 50’ è Pettinari a portare in vantaggio i suoi, deviando in rete un tiro di Rohden. La partita sembra incanalarsi sulla giusta strada per il Crotone che però al 62' si complica la vita quando Rohden commette fallo su Zaccagni e rimedia l’espulsione per doppia ammonizione, lasciando in inferiorità numerica i compagni.

Il Verona sotto la pioggia battente e sotto i fischi dei propri tifosi, cerca di reagire, inserisce Pazzini e al 79’ trova il pareggio con Di Carmine per l’1-1 finale.

Potevano essere tre punti d’oro da portare a casa per i ragazzi di mister Stroppa ed invece è stato un punto di platino, cioè con un peso specifico notevole che dà continuità di risultati e tanta fiducia perché ottenuto con sofferenza e tanto carattere.