La classifica arride il Brescia: primo in classifica a quota 43, con un punto in più del Palermo e quattro dal Benevento. Situazione che non rallegra il Crotone: terzultimo in classifica con 19 punti ad una sola distanza dal fanalino di coda Padova-Carpi.
di Giuseppe Romano
Un bel distacco tra i calabresi e i lombardi che si ritrovano faccia a faccia in questa giornata di campionato, ottava di ritorno, all’inizio sistemati in griglia di partenza con uno stesso obiettivo, quello della promozione in A. Il lungo percorso, invece, ha distanziato le due squadre di 24 punti.
E pensare che, nell’anticipo della sesta giornata d’andata, Crotone-Brescia (2-2) occupavano il decimo posto, gomito a gomito, ad un punto dal Palermo e sei dal Verona, prima in classifica.
Un bel duello tra Stroppa e Corini allora, e lotta serrata questa volta: il Crotone per la salvezza, il Brescia per mantenere il primato. Potrebbe succedere di tutto, valutando la parte migliore espressa in campo dai crotoniati nella gestione “Stroppa”, che più volte ha dovuto subire torti arbitrali, gli ultimi contro il Pescara in casa.
Sarà un confronto elettrizzante, orgoglio e idee non mancano, il valore aggiunto dovrebbe essere determinato dal direttore di gara, Ros di Pordenone, designato ad applicare il regolamento che gli è stato messo a disposizione, né pro né contro, per una partita vera che è quella del campo.
Stroppa si affida al processo di crescita dei “ragazzi”, anche se hanno da rimarginare ancora delle lesioni di gioco. Di concreto c’è la ferma determinazione di conquistare la salvezza.
Corini non intende mollare, consapevole che anche un pareggio potrebbe compromettere la sua corsa verso la promozione diretta.
Il Brescia scende in campo imbattuto da undici giornate (7 vittorie e 4 Pareggi), ma attento al Crotone, frustrato da troppe ingiustizie arbitrali: sarà cinico, attento più che mai in difesa, consapevole che non basta la qualità e che bisogna sfoderare lo stesso carattere dell’andata, che in dieci ha portato in parità una partita difficile.
“La concentrazione deve essere tutta sulla partita e non sulle ultime vicende negative che non hanno nulla col calcio” l’obbligo è “occuparci delle partite che rimangono da giocare a cominciare da questa, pensando in positivo”.
Per il tecnico pitagorico, il Brescia “ha meritato i punti che ha in classifica. Probabilmente noi no. Siamo in salute e abbiamo fame di punti. Potrebbe essere una frase fatta e banale, ma, per quello che la mia squadra sta concedendo, la fiducia per andare avanti è al massimo”.
Si è lavorato tanto sui particolari: palle inattive, movimenti in linea, lettura delle traiettorie e nelle scelte da adottare su ogni singola azione dell’avversario. Stroppa chiede di avere un pizzico di fortuna e di “portare a casa una vittoria, anche per vedere quale potrebbe essere l’effetto di questa scintilla”.
L’attenzione maggiore è alla capacità di verticalizzare che il Brescia possiede e il Crotone appare vulnerabile. E non si scarta la possibilità di andare a giocare sulla metà campo avversaria, cosa già fatta bene a Verona e col Pescara in casa.
“È imprescindibile avere queste volontà. Poi, se il Brescia sarà più bravo di noi a costringerci sulla nostra zona, a non avere quel palleggio che di solito possediamo, avremo altri modi per contrastarlo. Abbiamo tante armi, tante possibilità per bloccare il Brescia anche se c’è poco da stare tranquilli”.
Scelte razionali per il tecnico crotoniate che deve valutare i prossimi impegni con Palermo e Padova, partite troppo vicine, su cui gravano anche i lunghi viaggi e bisognerà fare i conti con chi potrà recuperare meglio.
“La formazione che affronterà il Brescia sta bene e mi piacerebbe fare un bel turnover per dare spazio a chi gioca di meno e freschezza di energie, perché meritano tutti di giocare”
I CONVOCATI
Brescia. Portieri: Alfonso,Andrenacci. Difensori: Sabelli, Gastaldello, Cistana, Romagnoli, Lancini, Semprini. Centrocampisti: Dall’Oglio, Bisolo, Martinelli, Tonali, Tremolada, Ndoj, Viviani. Attaccanti: Spalek, Cortesi, Morosinoi, Donnarumma. Allenatore: Corini
Crotone. Portieri: Cordaz, Figliuzzi, Festa. Difensori: Curado, Cuomo, Golemic, Spolli, Milic, Marchizza, Vaisanen, Valietti, Sampirisi. Centrocampisti: Rohden, Firenze, Benali, Machach, Golmet, Barberis, Molina, Zanellato. Attaccanti: Kargbo, Simy, Pettinari. Allernatore: Stroppa.
L’ARBITRO
Brescia-Crotone (Sabato 23 febbraio alle ore 15) sarà arbitrata da Riccardo Ros di Pordenone (Brasmes); Assistenti: Bresmes-Cipressa; IV Uomo: Francesco Guccini di Albano Laziale.