Riteniamo se ne sia accorto anche il nuovo Comandante della Polizia Municipale, Antonio Cogliandro - perlustrando le vie della città - che Crotone sia divenuto un grosso mercato orto frutticolo: quasi in tutte le strade ambulanti abusivi vendono frutta e verdura e, alcune volte, grossi camion offrono lo stesso servizio.
di Rodolfo Bava
Non è solo per una questione di igiene pubblica ma anche di giustizia nei confronti delle attività regolari che bisognerebbe stroncare tali abusivi: una questione di correttezza che imporrebbe di tutelarne gli interessi.
La frutta e verdura esposta per ore, sotto il sole, soggetta ad impregnarsi dei miasmi emessi dalle auto in transito, potrebbe nuocere alla salute degli acquirenti.
Un deprecabile stato delle cose che si trascina da numerosi anni, tanto da determinare anche la chiusura di numerose cabine nel mercato vicino Piazza Pitagora, con i cittadini che, prima di arrivarci, incontrano numerosi abusivi e, pertanto, sono indotti a comprare, forse per i prezzi più vantaggiosi.
Vi è però qualcuno che sostiene non bisognerebbe proibire ad un improvvisato fruttivendolo di poter vendere: ebbene, perché allora non individuare due o tre “spazi” cittadini dove collocarli una o due volte a settimana?
Bisognerebbe, innanzitutto, far conoscere a tutti gli attuali abusivi le eventuali nuove disposizioni, informandoli che, continuando nelle vendite non autorizzate, sarebbero soggetti a multe e, inoltre, al sequestro delle merce.
Speriamo in un sollecito e decisivo intervento del Comandante Cogliandro.