Recentemente è apparsa su Facebook, una petizione. Eccola: “Hai un minuto per aiutare X (nominativo di un firmatario). Firma: no all'ampliamento della discarica di Columbra - Crotone”.
Una città intera avrebbe dovuto firmare, con migliaia e migliaia di firme, mentre dopo alcuni giorni sono state registrate 845 firme (ore 16 di oggi, sabato 7 settembre).
Possiamo dimostrare con i fatti l’insensibilità della popolazione. Ci siamo premurati di pubblicare la petizione due volte, nel corso della giornata di ieri. Con la prima, abbiamo taggato 19 persone di Crotone, ricevendo 4 “Mi piace” e due commenti, di cui uno positivo. Taggare vuol dire fare comparire automaticamente la petizione sul profilo Facebook delle predette persone.
Con la seconda pubblicazione, avvenuta a distanza di 8 ore dalla prima, ci siamo, invece, premurati di taggare ben 84 tra amiche ed amici. Ecco i risultati: ricevuti 20 “Mi piace” e 16 commenti, secondo i quali hanno deciso di firmare oppure hanno già provveduto.
Da notare che tra i 16 votanti, 4 non sono crotonesi, ma da noi invitati sicuri che avrebbero appoggiato la petizione. Pertanto, su 103 persone informate del fatto, delle quali 99 crotonesi, neanche un sesto ha provveduto a firmare.
Insensibilità ed apatia predominano in tutti noi crotonesi. Purtroppo. O si tratta di rassegnazione conclamata in ogni cittadino? Secondo noi, proseguendo nell’attuale andazzo, quel che è certo è quanto segue: Crotone forse, è destinata a morire. Purtroppo!
Rodolfo Bava