Non solo nella nostra regione, ma in tutta Italia, vi è, quasi, la corsa spasmodica per potere rivestire una carica pubblica.
Non interessa se, poi, un simile incarico venga svolto con assiduità e passione o meno. L'interessante è potersi fregiare del proprio nome e di un titolo.
Non sembra vero, ma, nella nostra Crotone, qualcuno ha rinunciato ad una carica pubblica, in qualità di consigliera comunale. Si tratta di Simona Ferraina, la quale ha così chiarito il suo “pensiero”:
“A seguito di dimissioni, sono stata recentemente chiamata a ricoprire, per surroga, la carica di Consigliere Comunale. Il poco tempo effettivamente utile rimasto, dopo che sono trascorsi già più di tre anni di consiliatura, non mi permette di dare quel contributo necessario ai progetti di cambiamento e di riscatto della città che mi avevano motivato a candidarmi. Tra l’altro, in un gruppo i cui indirizzi, scelte e modalità, mi trovano, oggi, in netto disaccordo”.
“Pertanto, poiché al di là del Dettato Regolamentare, sono fermamente convinta dell’importanza e della necessità di rispetto del vincolo del mandato popolare, pur con rammarico, ho notificato al Presidente del Consiglio Comunale, la mia decisione di rinuncia alla carica di Consigliere Comunale”.
Forse, e senza forse, è veramente unica a rinunciare ad una carica pubblica. Non possiamo, pertanto, non complimentarci con la gentile signora Ferraina.
Rodolfo Bava