Piccola boutique del gusto enologico con preziosi di vini territoriali, quasi esclusivamente tutta l'eccellenza calabrese, per dire in sintesi ciò che si trova e si apprezza alla 'Cantina del Nonno', punto qualificato di 'wine experience', in via Scalfaro a Crotone.
di Vito Barresi
Stanza del vino di vita quotidiana in ambiente cordiale, arredamento d'impostazione minimal, teche ben tenute, tutto l'essenziale per una interessante rassegna del 'berebene', senza per altro disdegnare più sofisticati 'approfondimenti' di bianchi e rossi di fascia più elevata.
Perchè poi proprio 'la Cantina del Nonno', lo racconta il genius loci di questo wineshop, in cui si mesce e s'intreccia una leggera venatura nordica con il gusto schietto e un pò più crudo del vino enotrio, parliamo di Renzo, con un tassello di storia affabile che ha il sentore della memoria e dei ricordi di famiglia, il delicato e antico rituale di chi sapeva carezzare le uve ed i vitigni in mezzo ai campi d'estate, tralci di vendemmia millenaria del più classico e 'folkloristico' Cirò.
E le frasi scorrono come vino nei vetri che hanno colori ambrati, rubini, rivieraschi, trasparenze di marine e torrenti, con parole di un semplice che affabbula e cioè in prosa:
"la Calabria… l’amore per questa terra, in cui sono tornato a vivere, fatta di mare, montagne, colline, campagne, luce e oscurità, ha dato vita a questa mia piccola impresa, il cui nome è ispirato alla cantina del mio compianto nonno Giovanni e al cui ricordo è dedicata l’immagine del logo in cui è ritratto…"
Alla Cantina di Renzo l'arte del vino di presenta in un'icona d'accoglienza che racchiude i segni e i simboli del vendemmiato, il richiamo tattile e degustativo di grappoli distillati, coltivati e maturati nelle varie provincie calabresi in segmenti pedoclimatici che fanno di questa regione una vera e propria nicchia vitivinicola europea e mediterranea.
In 'Cantina' se non ci trovi per scelta i grandi marchi del 'luxury wine' internazionale ma il vivo sentimento di compagnia delle più prestigiose cantine regionali, qui rappresentate da etichette che suscitano il desiderio sincero di celebrare, ogni giorno a tavola, il felice connubio tra la Calabria e il vino.
Per gli eno-appassionati la visita è ben ricambiata per l'opportunità di informarsi sulle promesse di qualità dell'annata 2019, filari e vigne con il ricordo di condizioni climatiche assolutamente speciali per la lunga stagione del bel tempo, ora giunta in un'enoteca in cui spiccano le migliori produzioni provenienti da vitigni doc di nuova agricoltura biologica.