Le elezioni e la querelle sull’affluenza. Ma quanti sono gli aventi diritto in Calabria?

2 febbraio 2020, 09:37 Calabria Domani | di Rodolfo Bava

Possiamo senz’altro dire che, nella nostra Calabria, pur non a noi imputabile, succede di tutto e di più. Addirittura, risulterebbe falsa l’annunciata percentuale dei calabresi che si sono recati recentemente alle urne.

Per la bassa percentuale dei votanti - ossia il 44 per cento - siamo stati tacciati di grande apatia. A votare, invece, si sarebbe recato un 10 per cento in più. Vale a dire: il 54 per cento. Una percentuale non certo alta.

Ma perché – è lecito domandarsi – sarebbe avvenuto ciò? Per il fatto che tra gli aventi diritto si conteggiano circa 263 mila persone che vivono, anche da numerosi anni, all’Estero, ma risultano iscritti nell’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero. Persone che potrebbero rientrare in Italia per il voto, però!

Pertanto, ecco perché risulterebbe errato il numero dei “veri” aventi diritto al voto, riportato dal Ministero dell’Interno. Vale a dire 1.895.000.

Un numero che sarebbe nettamente superiore alle persone maggiorenni che risiedono nella nostra regione. Ossia: 1.632.064, secondo i dati forniti dall’Istat nel 2019.

Speriamo che, per le prossime elezioni, non si ricada in tali errori ma, soprattutto, speriamo che la recente percentuale del 54 per cento dei votanti possa notevolmente aumentare.

Nutriamo però molti dubbi, dato che, oltre a 263 mila persone che vivono da tempo fuori regione, sono moltissimi i giovani calabresi che, attualmente e momentaneamente, per ragioni di studio o di lavoro, vivono nelle regioni del Centro Nord o, addirittura, all’estero.

Rodolfo Bava