Entella-Crotone, in programma venerdì sera in anticipo al “Comunale” di Chiavari, sarà disputata ufficialmente a “porte chiuse”, per come stabilito dal Presidente della Lega Nazionale Professionisti B, visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio sulle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.
di Giuseppe Romano
Una restrizione estesa a “tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte”, per cui, la 7ª giornata di ritorno del Campionato Serie BKT 2019/2020, non ammette il pubblico nemmeno sugli spalti di Cittadella-Cremonese; ChievoVerona-Livorno e Venezia-Cosenza. Le altre gare della si disputeranno con le disposizioni abituali.
L’emergenza sanitaria nella stretta strategia non ferma lo sport, ma gli toglie l’anima: le bandiere, gli applausi manifestati come metafora di “abbraccio a distanza”, e tutte le altre celebrazioni di ammirazione o di dissenso, che caricano di adrenalina i protagonisti in campo.
Sarà come gli allenamenti a “porte chiuse”, praticati da molti allenatori per strategie che non sempre raggiungono obiettivi predeterminati. È la prima volta che il calcio italiano si gioca a senza pubblico per motivi sanitari, ma è avvenuto altre volte: se ne sono giocate tante senza spettatori per motivi di ordine pubblico.
D’impulso i commenti non sono positivi. Non piace nemmeno a Stroppa, che dovrà affrontare l’Entella, con gli spalti vuoti:
“Non mi piace il calcio così! Sono frasi che sembrano di circostanza, ma è la verità. Il calcio è aprire le porte, vivere lo spettacolo. Questa restrizione non è una situazione normale, ma ci adeguiamo. La domanda che mi pongo è: chi si prenderà la responsabilità di mettere in quarantena una squadra, se uno di noi venisse contagiato. D’altro canto, andiamo a Chiavari, sani e prenderemo tutte le precauzioni senza amplificare questo pseudo problema. In settimana ci si è allenati sulla spinta dei quattro gol inflitti al Pescara, con due programmi di lavoro mirati alla partita contro l’Entella e alla prossima contro il Pisa in casa”.
Il gruppo gode ottima salute:
“la squadra ha un buon equilibrio per qualità e per le individualità emergenti. Qualche dubbio resta per Curado-Golemic, nella prima linea difensiva, per il resto non si prevedono cambiamenti”.
Si conferma la titolarità di Crociate e la non convocazione di Maxi Lopez “per motivi tecnici”. Alla squadra chiede continuità, sulla spinta dei gol fatti dalle punte che “hanno generato benessere generale e un forte coinvolgimento”.
Dell’Entella non si ha paura, ma il tecnico calabrese considera questa partita “uno scontro diretto, perché sono dietro a distanza di cinque punti e si possono riaffacciare per la promozione diretta. Occorre affrontarla come tale, in una partita difficilissima, consapevoli delle nostre qualità. Bisogna vincere sapendo chi abbiamo difronte, nonostante il passo falso col Benevento”.
La forza del Crotone, secondo Stroppa “è nel feeling immediato tra spogliatoio e tecnico. Ai ragazzi piace questa idea di gioco e a me piace trasmetterla. La squadra cresce sempre di più e poche volte abbiamo steccato”.
Sono le premesse per affrontare un avversario di qualità con una rosa di primo livello, allenata da un bravo allenatore, Boscaglia, e che ha operato in modo positivo sul mercato di gennaio. Dopo un calo fisiologico ha ripreso a fare risultati e prestazioni da poter competere con le squadre del gruppo di testa.
I liguri stanno conducendo un campionato al di sopra delle aspettative e nelle ultime giornate hanno interrotto la serie positiva contro l’uragano Benevento (4-0). Stroppa non intende mettere le mani avanti ma avverte che “non sarà una passeggiata”.
L’ARBITRO
Sarà Gianluca Aureliano della sezione di Bologna il direttore di gara designato per l'anticipo di campionato fra Entella e Crotone che si disputerà allo Stadio Comunale di Chiavari, venerdì 28 febbraio alle ore 21. Come riporta il sito ufficiale dell'A.I.A., aia-figc.it, il fischietto emiliano sarà coadiuvato da Vincenzo Soricaro di Barletta e da Filippo Bercigli di Valdarno, il quarto ufficiale di gara sarà Michele Giordano di Novara.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Virtus Entella (4-3-1-2): Contini; Coppolaro, Chiosa, Pellizzer, Sala; Nizzetto, Paolucci, Crimi; Schenetti; Morra, Mancosu. Allenatore: Boscaglia
Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Cuomo; Gerbo, Benali, Barberis, Messias, Molina; Simy, Armenteros. Allenatore: Stroppa
