Sapore di serie A tra Cittadella e Crotone: venerdì sera scontro diretto a rischio per i calabresi che difendono la seconda posizione a tre lunghezze dai veneti: il match vuole dire promozione diretta nella massima serie, dopo il Benevento che ha tagliato il traguardo con sette giornate di anticipo.
di Giuseppe Romano
In corsa, ad inseguire il Crotone distanziato di tre lunghezze, a ruota col Cittadella, vi è anche il Pordenone, in trasferta a Pisa dove ha perso punti preziosi lo stesso Cittadella, Spezia, Salernitana, candidate alla promozione diretta.
Vincendo il Crotone potrebbe allungare le distanze e sarebbe un’accelerata di peso anche se vi saranno ancora altri 15 punti a disposizione per le inseguitrici.
Dopo la clamorosa e meritata vittoria sul Benevento, con la tripletta di Simy che ha ripreso il ruolo di leader del reparto offensivo degli squali, Giovanni Stroppa è chiamato a ridisegnare, senza tentennamenti, la linea d’attacco che, venerdì scorso, ha frantumato la migliore difesa del campionato, di cui Inzaghi andava fiero.
La vittoria sulle “streghe” non è stata frutto della schiacciante individualità del “gigante” nigeriano, ma di un collettivo proiettato alla vittoria, cancellando alcune incertezze che hanno marcato negativamente e in modo allarmante gli schieramenti rossoblù nelle prime tre partite dopo il fermo per coronavirus.
In testa al “gruppo” delle pretendenti alla promozione diretta, i “pitagorici” dovranno far quadrare i conti mostrandosi solidi contro un avversario che si è sempre rivelato attivo, motivato e propositivo, soprattutto in questo finale.
Stroppa è consapevole della difficoltà di questo match e lo dice ad alta voce:
“incontriamo una delle big del campionato e lo sta dimostrando con i fatti in casa e fuori, e l’affronteremo con la massima attenzione”.
Fiducioso verso i suoi “ragazzi” in netta crescita sotto l’aspetto fisico e mentale:
“anche quelli che non stanno giocando sono pronti ad entrare in campo: è la riprova di quanto la rosa tenga a mantenere la privilegiata posizione”.
La parola d’ordine è “mantenere la giusta attenzione e fare bene ciò che richiede il campo”. Li vuole “feroci” nella ricerca del risultato.
Il rivale di Stroppa è Roberto Venturato, con cittadinanza australiana, uno di quelli che legge bene la partita e sa modificare in corso le strategie di gioco.
Alla vigilia di questo “scontro diretto” tra la sua formazione e quella calabrese, il tecnico veneto ha cercato di far capire a tutti come i “numeri” stagionali dichiarano il Crotone e il Benevento le due “formazioni” più forti della serie B. La richiesta diretta ai suoi è la “giusta serenità e tanto coraggio”.
Il Cittadella è una squadra che sta bene fisicamente ma:
“occorre non sottovalutare le individualità di Simy, Messias, Armenteros, e di altri giocatori di qualità e di valore di cui dispone la panchina crotoniate”.
Entrambe le squadre scenderanno al Leonardo Garilli alla ricerca della perfezione per vincere, dopo un attento esame tecnico-strategico affrontato nella seduta settimanale, col crotoniate Mustacchio che cerca la rete dopo aver colpito più volte la traversa.
L’ARBITRO
Dirige Cittadella-Crotone, in programma alle ore 21 e valevole per la 33ª giornata della Serie BKT, Marco Serra della sezione di Torino; primo assistente: Pagnotta di Nocera Inferiore, secondo assistente Muto di Torre Annunziata, quarto uomo Amabile di Vicenza.
I CONVOCATI
Cittadella: Paleari, Maniero, Mora, Benedetti, Adorni, Camigliano, Rizzo, Frare, Ventola, Iori, Bussaglia, Proia, D'Urso, Vita, Rosafio, Gargiulo, Branca, Pavan, Panico, Diaw, Luppi, De Marchi, Stanco. All. Roberto Venturato. Assenti: Ghiringhelli e Perticone
Crotone: 1 Cordaz, 2Curado, 3 Cuomo, 5 Golemic, 6 Gigliotti, 7 Mustacchio, 9 Armenteros, 10 Benali, 11 Jancovic, !2 Figliuzzi, 13 Bellodi, 14 Crociata, 16 Scerbo, 17 Molina, 18 Barberis, 19 Gomelt, 20 Maxi Lopez, 21 Zanellato, 22 Festa, 23 Mazzotta, 25 Simy, 30 Messias, 34 Marrone. All. Giovanni Stroppa. Indisponibile: Spolli. Diffidati: Bnali, Marrone, Molina, Mustacchio