Serie A: sosta per il Crotone che attende la Lazio di Inzaghi

16 novembre 2020, 15:55 Trasferta Libera

Settimana di sosta per il campionato italiano. L’F.C. Crotone attende che rientrino i propri calciatori infortunati o convocati dalle rispettive Nazionali e, nell’attesa, affila le armi per il big match di sabato 21 novembre contro la Lazio di Simone Inzaghi.


di Francesco Pitingolo


Sarà una settimana di passione, per meglio verificare, approfondire e rodare gli schemi di gioco da applicare contro le aquile bianco celesti.

Il Crotone calcio, che finalmente ha conquistato il suo primo punto fuori casa, in una partita clean sheet’, ha dato incoraggianti segni di ripresa sul piano tecnico-tecnico, dimostrando di aver acquisito un maggior atletismo in difesa, anche grazie a un centrocampo che spesso ritorna e dà una mano alle retrovie.

L’attacco, complice le assenze forzose di Dragus e Emmanuel Riviere, appare però leggermente “spuntato”, ed è proprio qui che il Crotone di Mr. Stroppa, dovrà trovare la giusta quadra del cerchio contro il prossimo avversario che arriverà allo stadio “Ezio Scida” con l’intento di portare a Roma dei punti preziosi.

Vincerà chi avrà più cattiveria, voglia e fame. Lo squalo rossoblù, grazie all’iniezione di fiducia ottenuta dal pareggio esterno contro il Torino, con la giusta “cazzimma”, come dice Stroppa, dovrà, a tutti i costi, affrontare a viso aperto, senza però scoprirsi troppo e ricadere nei soliti banali errori, una squadra di tutto rispetto e superare la cosiddetta prova dell’undici.

In campo serviranno quindi “undici leoni” rossoblu, pronti a mordere le caviglie degli avversari e ringhiare di più in attacco, per ambire a conquistare i primi tre punti in campionato e ribaltare un trend negativo che li vede ultimi in classifica con soli due punti.

Classifica che appare, dunque, bugiarda per le prestazioni sportive offerte sin ora dai “pitagorici”; lo stesso L. Magallan durante l’intervista infrasettimanale ha dichiarato: “ ... nella maggior parte delle partite siamo stati superiori alle altre squadre però va beh il calcio è così, a volte giochi bene e ti tocca perdere, bisogna accettarlo e bisogna continuare a lavorare, non c’è altra scelta che continuare sempre a lavorare e pensare alle prossime partite”.

Del resto, continua il difensore rossoblù “... dal lato psicologico, non aver subito gol contro il Torino è statoimportante per noi, beh anche per me in particolare come difensore che non ci facciano gol, però è una dimostrazione che abbiamo lavorato bene e dobbiamo continuare su questa strada sforzandoci ogni giorno sempre di più e cercando di correggere i dettagli affinché le vittorie arrivino il prima possibile”.

Trapela ottimismo anche dalle parole proferite dal difensore del Crotone Djidji che afferma si essere arrivato nella città pitagorica ( dopo un periodo post Covid-19) col giusto piglio e con una gran voglia di far bene ed emergere. Le partite contro le “Big” del campionato sono ormai quasi concluse, e ad attendere il Crotone ci saranno le dirette concorrenti contro le quali si dovranno immagazzinare il maggior numero di punti possibili, per ambire ad una salvezza tranquilla. Il campionato di serie A Tim però è ancora lungo e L’F.C. Crotone appare ancora attaccato al treno salvezza.