Cristallizzato sul fondo della classifica, il Crotone cerca d’istinto la “sopravvivenza” senza la capacità di evolversi, e la paura continua a far “90”.
di Giuseppe Romano
I numeri conquistati sul campo da Stroppa sono “schiaccianti”, dopo i primi segnali di “risveglio” del Torino e del Genoa, affidati a specialisti della salvezza (Davide Nicola e Davide Bellardini), che hanno sorpassato Parma e Bologna: due punti in due partite conquistati dal Toro, mentre i liguri escono dalla grande crisi difensiva con 294’ d’inviolabilità della difesa e arriva a Crotone per una ulteriore verifica. Alla prima giornata di andata, gli “squali” hanno subito i primi quattro gol dei 43 registrati in passivo fino ad oggi.
Una costante che attanaglia la squadra e la società senza una doverosa verifica sulle strategie adottate in campo e lo sterile possesso palla nella propria area di rigore, a volte anche rischioso. La classifica concede larghi margini per recuperare posizioni: tre punti determinerebbero una “accelerata” di fiducia e credibilità. Occorre una revisione delle strategie tecniche, che diano equilibrio all’inadeguato 3-5-2, che ha frenato l’evoluzione di una squadra largamente competitiva dall’undicesima classificata in giù: Benevento, Fiorentina, Bologna, Udinese, Spezia, Genoa, Torino, Cagliari, Parma.
Si riprende il girone di ritorno posizionati in una griglia di partenza con 10 squadre “ruota a ruota”, che distanziano le ultime rispettivamente di uno, due e tre lunghezze. Il Crotone riprende contro il Genoa: una sfida delicatissima per l’esistente stato di “emergenza” di entrambe le squadre, che si giocano punti preziosi e credibilità. Questa ripartenza dei pitagorici coincide con il calcio-mercato di riparazione, che ha “innestato” l’attaccante Samuel Di Carmine (Verona), valore aggiunto, e confermato il “credito” della fiducia concessa finora a Stroppa convinto di aver fatto “… cose positive e c'è tanto da recriminare. Non solamente per il gioco prodotto, ma anche per il modo di restare in campo e per le occasioni create durante le partite. Abbiamo però la certezza di poter raggiungere il nostro obiettivo".
I continui colloqui tra Stroppa, il Presidente Gianni Vrenna, Il figlio Raffaele (direttore generale) ed il ds Beppe Ursino hanno prodotto suggerimenti e soluzioni utili per lasciarsi alle spalle i ritardi accumulati e affrontare il girone di ritorno con nuove idee, consoni alle caratteristiche dei calciatori disponibili, con qualche variante, concessa da questo mercato di riparazione. L’arrivo di Di Carmine, è stato preceduto dalla cessione dell’attaccante Borello (Cesena), e dei centrocampisti Mustacchio (Alessandria, Gomelt (Denn Hhg), Crociata (Empoli), con la prospettiva di altri arrivi.
Ora, occorre verificare se Stroppa abbia avvertito l’opportunità di rivedere le proprie idee sulla dinamica dell’assetto difensivo che finora ha avuto riscontri devastanti: 43 gol subiti, contro i 22 realizzati che, a confronto di altre squadre, avrebbero potuto collocare il Crotone su posizioni tranquille. È questa una sfida di coesione e competenze tra le parti, nell’Fc Crotone, nella consapevolezza che i “miracoli” non avvengono per caso.
La grande prova inizia col fischio di avvio del triestino Pietro Giacomelli, che l’Aia ha inviato all’Ezio Scida per Crotone-Genoa, domenica alle ore 15.
I CONVOCATI
Crotone: Portieri: Cordaz, Festa, Crespi.
Difensori: Golemic, Magallan, Luperto, Rojas, D'Aprile, Djidji, Pedro Pereira, Rispoli, Marrone, Reca.
Centrocampisti: Benali, Zanellato, Petriccione, Vulic.
Attaccanti: Dragus, Simy, Messias, Di Carmine, Eduardo, Riviere.
Genoa: non disponibili
PROBABILI FORMAZIONI
Crotone (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Djidji; Pereira, Benali, Zanellato, Vulic, Reca; Di Carmine, Simy. All. Stroppa.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Czyborra; Destro. Shomurodov. All. Ballardini. A Disposizione: Marchetti,Paleari, Onguene, Goldaniga, Bani, T Bharami, Ghiglione, Rovella, Pjaca, Melegoni, Scamacca, Pandev.
Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste; assistenti: Tardino e Rossi; IV ufficiale: Dionisi; VAR Nasca; AVAR Di Vuolo.
Dove seguire il match: diretta e in esclusiva su Sky Sport (canale 253 del satellite). La partita sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now Tv.