Serie A, è notte fonda per il Crotone. Cade allo Scida e rimane in fondo alla classifica

14 febbraio 2021, 21:37 Trasferta Libera

Il ventiduesimo turno del campionato di serie A Tim, disputato tra Crotone e Sassuolo, termina 2 a 1 per la squadra ospite. A nulla sono servite le splendide giocate di Ounas e Messias che hanno lavorato tanto e sviluppate trame di gioco importanti.


di Francesco Pitingolo

La squadra pitagorica sbaglia un ennesimo match point in chiave salvezza e a ridere è il Sassuolo che, seppure ha difettato in fase di palleggio, si è dimostrato più cinico e spietato sotto porta, affondando i pitagorici con i gol di Berardi e Caputo, meritando largamente la vittoria.

I rossoblù restano desolatamente relegati all’ultimo posto, con soli dodici punti in classifica, mentre le altre guadagnano punti, pur giocando nello stadio di casa in cerca di quella salvezza diventa sempre più irraggiungibile.

Mr. Stroppa, per questo match, ancora una volta, nonostante avesse preannunciato alla vigilia un possibile cambio tattico, schiera ostinatamente il suo solito 3-5-2: il capitano Alex Cordaz tra i pali; in difesa Djidji, Golemic, Luperto, a centrocampo P.Pereira, Messias, Petriccione, Zanellato e Reca; in attacco Di Carmine, e Ounas.

Un Crotone che gioca a trazione anteriore, dunque, e schiera in avanti i neo acquisti arrivati a Gennaio, lasciando in panchina Simy (cannoniere della squadra) e Riviere; in difesa si opta ancora per un turnover dove Golemic ricopre la posizione di centrale; nella zona mediana del campo Benali (infortunato) viene sostituito da Messias - schierato come mezz’ala - mentre a Petriccione vengono affidate le chiavi del centrocampo.

Il Sassuolo sogna l’Europa League e, nella cornice dello stadio crotonese, Mr. De Zerbi risponde con un più cauto 4-2-3-1 schierando: in porta Consigli; in difesa Muldur, Marlon, Peluso, Rogerio; nella zona mediana del campo Locatelli e Magnanelli; nella zona avanzata Berardi, Lopez e Djuricic a supporto dell’unica punta Caputo.

A dirigere l’incontro Ivano Pezzuto, sezione di Lecce, coadiuvato dagli assistenti: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Alessio Saccenti di Modena, dal IV uomo: Ivan Robilotta di Sala Consilina; dagli uomini VAR Marco Di Bello di Brindisi e AVAR Salvatore Longo di Paola.

Terminate le fasi di riscaldamento inizia la sfida tra Crotone e Sassuolo ed è Caputo a toccare la prima palla del match. Il Crotone tenta di fare la partita e, dopo aver conquistato la sfera, inizia subito a macinare gioco. Al 13’minuto, però, la squadra ospite con Djiuricic riesce a far sfilare una palla a centrocampo, colta prontamente da Caputo il quale serve Berardi che calcia la sfera sotto le gambe di Luperto battendo Cordaz e portando il risultato sul temporaneo 0-1 per i nero verdi.

Il Crotone tenta la reazione e inizia il solito giro palla aggrappandosi alle giocate dei suoi pupilli Ounas e Messias capaci, con le loro abilità nel dribbling, di creare superiorità numerica. Al 26’ il Crotone pareggia il risultato con Ounas che, su imbucata di Reca, fa tutto solo, dimostrando doti da calciatore di categoria superiore : corsa, dribbling su Peluso che finisce seduto a terra, tiro di millimetrica precisione e gol.

Il Sassuolo tenta di passare nuovamente in vantaggio e al 38’ su sviluppo di un tiro a giro di Berardi, deviato da Luperto, Djuricic spreca di testa.

Al 41’ azione corsara del Crotone in area del Sassuolo che termina con un gol di testa del neo acquisto Di Carmine, annullato dal direttore di gara Pezzuto che, richiamato al VAR, giudica falloso uno scontro intercorso in area tra Consigli e Djidji.

Dopo due minuti di recupero termina un primo tempo tutto sommato equilibrato tra Crotone e Sassuolo. Ounas e Di Carmine, brillanti nello scacchiere di Stroppa, non hanno dato molti punti di riferimento alla difesa del ospite che in più di un paio di volte, in questa prima frazione di gioco, ha traballato.

La squadra nero verde ha tentato ostinatamente in questo primo tempo, di prendere le misure ai calabresi riuscendo a sviluppare le azione offensive impostandole dalla fascia sinistra per convergere poi a destra su Berardi (oggi al suo ottavo gol in campionato) o Caputo.

Inizia la ripresa e le due compagini rientrano senza nessuna sostituzione. Subito al 47’ il Sassuolo rimedia un calcio di rigore causato da una ingenuità di Golemic che impatta in area con Locatelli; sul dischetto si presenta Caputo che non sbaglia il penalty portando il risultato sul due a uno per la squadra ospite.

Il Crotone è nuovamente costretto a rincorrere e al 54’ Ounas serve di tacco Messias che, a sua volta, crossa basso per Zanellato, anticipato da un difensore nero verde.

Al 72’ Mr Stroppa prova a cambiare qualcosa in attacco e sostituisce Di Carmine con Simy, arretrando Ounas a centrocampo, senza però modificare l’assetto tattico in campo, ma si è poco bravi nel palleggio, non si arrivava in maniera diretta sugli attaccanti. Cosa che fa il Sassuolo, senza difficili ostacoli.

Dopo 5 di recupero cala il sipario e termina il match dello Scida che vede vincitore il Sassuolo di De Zerbi che si porta a 34 punti.

Le speranze del Crotone di muovere la classifica, anche con un solo punticino che avrebbe fatto morale, si scioglie come neve al sole.

Partita che sembrava essersi incardinata bene per lo squalo rossoblù che, con la giusta grinta, era riuscita a rimontare e riacciuffare il risultato; anche in questa occasione, però, l’intervallo si è dimostrato uno spartiacque per la squadra di Mr. Stroppa che resta ultima in classifica e si conferma oltremodo fragile in difesa, e con delle individualità di rilievo che trovano difficoltà nell’insieme del gioco.

I giocatori a tratti nella ripresa sono apparsi timorosi dell’avversario, sbagliando passaggi elementari e dimostrandosi svogliati e con poca grinta agonistica, per una squadra che dovrebbe “mangiarsi l’erba”, come ha detto il presidente Gianni Vrenna dopo l’arrivo di Ounos e Di Carmine.

Bene il neo acquisto Ounas, migliore in campo per i pitagorici assieme a Messias, che con lampi di genio e dismisura hanno illuminato una serata buia per il Crotone, che porta a 52 le reti incassate.

Per gli squali rossoblù è notte fonda ed giunta l’ora di una dare una svolta seria al campionato affinché si possa trovare la giusta quadra, alla luce della la sedicesima sconfitta nel campionato della massima serie italiana.

LE PAGELLE

ALL. STROPPA (5). Cordaz 6; Djidji 6, Golemic 5, Luperto 5; Pereira 6, Messias 6,5, Petriccione 6 (66′ Vulic 6), Zanellato 6,5, Reca 6 (73′ Riviere 5,5); Ounas 7, Di Carmine 6 (73′ Simy 6).