Non si dormono sonni tranquilli in Via Ercole Scalfaro a Crotone - quartier generale e sede dei rossoblù. Ad agitare le notti del Presidente Vrenna e del Club pitagorico, la imminente sfida in campionato contro il Cagliari di Semplici, che darà indicazioni precise sul futuro crotoniate circa la permanenza del club, nella massima serie italiana.
di Francesco Pitingolo
Il match verrà disputato domenica alle ore 15:00, tra le mura amiche dello stadio Ezio Scida di Crotone, che sarebbe dovuto essere, sino a questo momento, un vero e proprio fortino per i calabresi, che invece non hanno saputo mettere a giusto profitto le sfide casalinghe sinora disputate. L’avversario arriva con la novità “Semplici”, che in settimana si è avvicendato ad Eusebio Di Francesco, e nelle sedute di allenamento infrasettimanali, ha iniziato a infondere nei suoi giocatori i concetti base del suo credo calcistico, portando ad intuire che, per la sfida di domenica contro il Crotone, utilizzerà un 3-5-2, concentrando il gioco sulle fasce esterne e affidando le chiavi del centrocampo all'esperto Radja Nainggolan.
Il Crotone rafforza la fiducia nel proprio mister il quale, nella sfida contro la Juventus, ha provato a mescolare le carte in tavola schierando un inusuale 4-4-2, trasformatosi nel corso del match nel solito 3-5-2, con Pedro Pereira, collocato come esterno difensivo, che sovente lasciava il proprio reparto di competenza per provare a dare una mano a quello offensivo, lasciando sguarnita la retroguardia rossoblù aggredita dallo scatenato Cristiano Ronaldo. Mister Stroppa, in allenamento, prova e riprova a rodare gli schemi dello scacchiere rossoblù, che durante le gare di campionato, in linea di massima, garantisce buone prestazioni sportive solo per un tempo, restando poi, nella ripresa, in balia degli avversari.
L'allenatore pitagorico, intervistato domenica nel post gara contro la Juve, circa la permanenza del suo club in serie A dichiarava: "Percentuali non ne faccio, non credo sia una cosa giusta. Credo nella salvezza e ci crede anche la squadra, che in settimana si allena duramente", senza sbilanciarsi sulle percentuali salvezza. È viva, comunque, la consapevolezza che domenica dovrà suonare la carica, per avere in campo undici leoni pronti a mordere le caviglie degli avversari che giungeranno in terra calabra per fare il pieno di punti.
Il tecnico rossoblù, oltre a pensare allo schema da adottare nella partita contro il Cagliari, definita snodo cruciale per una giusta ripartenza, avrà molto da lavorare sul piano psicologico ed emotivo della squadra che, quando va in svantaggio, non riesce più a risalire la china. Anche Luca Cigarini, ex Cagliari, centrocampista rossoblù, intervistato in settimana, ha dichiarato ai microfoni del sito ufficiale del Crotone Calcio: “Salvezza? Fortunatamente dipende ancora tutto da noi, questa è la cosa principale che ci deve dare benzina per affrontare le prossime partite”. Cigarini non sarà in campo, per infortunio, ma il mister lo ha aggregato al gruppo, per tenerlo vicino alla squadra: una presenza preziosa sul piano morale.
Per spuntarla contro il forte Cagliari, pure in zona retrocessione, e contro le nuove strategie di Semplici, il Crotone dovrà essere meno bello, ma certamente più concreto e agonisticamente più cattivo degli avversari: atteggiamento che lo stesso Stroppa considera necessario per vendere cara la pelle sino al 90' e ridurre al minimo il gap tecnico che separa le due compagini. Il messaggio è che “bisogna crederci fino a quando la “matematica” c’è. Ma bisogna fare presto! E contro il Cagliari bisogna vincere”.
Per lo squalo, la 24^ giornata, sarà una finale, una gara dal doppio peso specifico che, alla luce dei risultati degli altri campi, potrebbe significare restare agganciato al treno salvezza o aver messo un piede in serie B. Ne è consapevole Giovanni Stroppa e chi scenderà in campo: si gioca per non spegnere le probabilità di farcela. Settimana terribile, dunque, per il Crotone che, dopo il Cagliari, dovrà affrontare già mercoledì sera l'Atalanta dell'ex Mister Giampiero Gasperini e, subito dopo, (domenica 7 Marzo), il Torino dell'altro ex Davide Nicola, autore di una "impossibile" salvezza nella stagione 2016/2017.
PROBABILI FORMAZIONI
Crotone (4-4-2): Cordaz; Rispoli, Marrone, Golemic, Luperto; Molina, Zanellato, Reca; Messias, Di Carmine, Ounas. All. Stroppa.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Rugani, Godin Cappitelli; Lykogiannis, Marin, Nainggolan, Nandez, Zappa; Simenone, Joao Pedro. All. Semplici.
L'ARBITRO
Dirigerà il match Michael Fabbri della sezione di Ravenna; assistenti: Tegoni e Fiorito; quarto uomo Pezzuto. Addetti al VAR Di Bello e AVAR Carbone.
DOVE VEDERLA
Crotone - Cagliari: Diretta su canale tv DAZN: smart tv compatibili con la app e su tutti gli altri televisori collegandoli ad una console PlayStation 4 o 5 o Xbox, oppure in alternativa ad un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV Stick.
