Il Turno infrasettimanale di serie A, sesta giornata di ritorno, chiama in campo Atalanta-Crotone, con i bergamaschi avvolti nell’alone del Real Madrid e i calabresi in stato di assoluta emergenza, col cambio di panchina.
di Giuseppe Romano
A Crotone è arrivato Serse Cosmi al posto di Giovanni Stroppa. Decisione presa dal presidente del club rossoblù, Gianni Vrenna, dopo una serie di indizi negativi che hanno collassato la ferrea fiducia concessa allo staff tecnico.
Chiave di svolta è stata la sconfitta interna subita contro il Cagliari, concorrente diretto nella lotta per la salvezza, ennesimo insuccesso che ha provocato 57 gol in passivo e solo 12 punti (10 in casa e 3 in trasferta) racimolati con tre vittorie e altrettanti pareggi, entro le prime 18 giornate.
Poi 6 sconfitte di seguito che la Società pitagorica non è riuscita a metabolizzare. Cosmi arriva a Crotone alla vigilia di Atalanta-Crotone, per un duro faccia a faccia con Giampiero Gasperini, protagonista indimenticabile di molti successi del Crotone dal 2003 a 2006.
Per il nuovo tecnico pitagorico si tratta di una “sfida” improvvisata, contro uno schieramento lanciato in un rush finale, carico di energie fisiche di alta qualità e con mentalità europea, che ha perso solo una delle 26 partite di serie A giocate con squadre neopromosse.
Morale alto nei bergamaschi, con “Ilicic nel motore” e frequenze cardiache da tenere sotto controllo nei calabresi, col morale non certamente alle stelle, anche se le impressioni colte dal nuovo mister sono positive, da come emerge dalle dichiarazioni rilasciate ai media: “Essere chiamato ad assumermi questa responsabilità è motivo di grande orgoglio professionale. Io e il mio staff siamo felici di vivere questa avventura”, nella consapevolezza delle difficoltà che li attende.
Parla con rispetto e stima del club crotonese e del vivo entusiasmo che avvolge la squadra, anche se il “covid” non lo gratificherà di questo supporto. “Reputo Crotone una piazza di ottimo livello nel nostro panorama calcistico”, ed è felice di esserci.
L’uomo del fiume torna ad allenare in A dopo otto anni: “La A mi mancava tantissimo” e ci ritorna con ottimismo: “Da parte mia c'è l'obbligo di dare il massimo per tornare a vivere giornate più felici”.
Quali saranno le strategie che adotterà contro l’Atalanta è difficile stabilirlo. Serse, al centro sportivo crotonese, ha avuto solo il tempo di entrare nello spogliatoio, stilare la distinta dei convocati e ripartire per Bergamo.
Si porterà dietro una valigia di “carica agonistica, di idee innovative, grande temperamento e, soprattutto, la capacità di dare coraggio e autostima”.
Il messaggio lanciato è stato telegrafico: “occorre alzare la testa e tirare fuori orgoglio e grinta. Atalanta-Crotone, non è un test ma una partita”.
In campo scopriremo il modulo di gioco che applicherà contro lo stratega Gasperini al Gewiss Stadium. Il tecnico comasco diffida del Cotone, anche se favorito dalla statistica che gli conferisce quattro successi, un pareggio e la realizzazione di 12 reti, con una media di 2,4 a match.
“Sarà una gara difficile!” – dice l’ex tecnico pitagorico – convinto che occorre “prendere le precauzioni giuste” se si vuole proseguire sulla morbida linea del successo, nel rispetto del difficile momento che attanaglia il Crotone: “una squadra sfortunata nei risultati. Ha fatto delle buone prestazioni anche se ha raccolto poco. Sono tutte componenti che conosciamo”.
Ora, la parola al campo, che è quella che conta in questo interessante testa-coda
I CONVOCATI
Atalanta: Rossi, Sportiello, Gollini, Toloi, Maehle, Palomino, Gosens, Caldara, Djimsiti, Romero, Ruggeri, Ghislandi, Freuler, Malinovskyi, Pessina, Miranchuk, Pasalic, Muriel, Ilicic, Zapata. All. Gasperini
Crotone: Cordaz, Cuomo, Golemic, Magallan, Ounas, Dragus, Luperto, Fests, Rojas, Zanellato, Crespi, D’Aprile, Simy, Messias, Pedro Pereira, Marrone, Petriccione, Di Carmine, Reca, Eduardo, Riviere. All. Cosmi. Indisponibili: Benali, Cigarini, Djidji, Molina, Vulic
L’ARBITRO
A dirigere l’incontro sarà Simone Sozza, della sezione di Milano. Assistenti: Robilotta-Tardino; IV: La Penna; VAR: Chiffi; AVAR: Fiorito. Sozza non ha mai incrociato l'Atalanta in carriera ed è alla sesta gara di Serie A.
DOVE VEDERLA
Atalanta-Crotone si giocherà mercoledì 3 marzo alle ore 20:45 allo stadio Gewiss Stadium di Bergamo; si giocherà a porte chiuse a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per contenere la pandemia del Covid. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport (canale 254 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati Sky sulle piattaforme Sky Go e Now TV.