Colpaccio della Reggina che batte il Venezia in trasferta grazie a due gol nella ripresa. Di Chiara e Situm firmano l'importantissima vittoria degli amaranto, che dopo aver sofferto nel primo tempo, si sono imposti e hanno conquistato la vittoria finale.
di G.S.M.
Gli amaranto si schierano con il solito 4-2-3-1, con il ritorno di Situm, Kingsley al posto di Folorunsho, Edera esterno destro e Okwonkwo unica punta. Panchina iniziale per Bellomo, mentre Rivas e Ménez, in dubbio fino all'ultimo, non vanno nemmeno in panchina. Parte forte il Venezia, che cerca di imporre da subito il suo ritmo alla gara, mentre la Reggina si difende e affida a Edera una ripartenza all'8'.
Al 14' pasticcio di Nicolas, che raccoglie con le mani un retropassaggio di Crimi: punizione a due dentro l'area, ma Taugordeau non ne approfitta e calcia sulla barriera. Al 28' Baroni è costretto a sostituire Kingsley con Bellomo mentre due minuti dopo è ancora Edera che prova a inserirsi nell'area veneziana, senza successo. È comunque il Venezia a rendersi più pericoloso, con ben due traverse colpite, al 35' e al 43'. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero, risultato che va benissimo agli amaranto, mentre al Venezia andrebbe un po'stretto, viste le occasioni avute.
La ripresa si apre con un altro cambio per Baroni, che gioca la carta Montalto, ex della partita, al posto del nigeriano Okwonkwo.
Al 51' l'episodio che sblocca la partita: punizione per la Reggina dalla destra, il portiere Pomini respinge non benissimo, la palla arriva a Di Chiara che riesce ad insaccare, segnando il gol dell'1-0, prima rete stagionale per lui. L'allenatore del Venezia Zanetti effettua sue sostituzioni, mandando in campo Bocalon e Di Mariano al posto di Esposito e Fiordilino, cercando di aumentare la potenza del suo attacco per raggiungere il pareggio. Le mosse sembrano azzeccate, il Venezia riesce a schiacciare la Reggina nella sua metà campo, ma tutti i tentativi vengono sventati dalla retroguardia amaranto. Al 66' arriva il raddoppio della Reggina: Situm prende palla sulla fascia sinistra, si accentra e tira sul palo più lontano, battendo nuovamente Pomini. Zanetti si gioca il tutto per tutto, inserendo Dezi, Karlsson e Crnigoj al posto di Taugordeau, Aramu e Molinaro. La Reggina gestisce il risultato e addirittura riesce a ripartire, sfruttando gli spazi che lascia il Venezia, ormai riversato in attacco. Baroni inserisce Liotti e Bianchi per Edera e Crimi, in modo da abbassare un po'la squadra e contenere gli attacchi del Venezia. Dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine dell'incontro, con la Reggina che espugna con merito il Penzo. Vittoria importante contro un ottimo avversario, che consente alla Reggina di portarsi a meno cinque punti dalla zona playoff e a più otto dalla zona playout.
Il tecnico della Reggina, Marco Baroni, ha esaltato la prova della sua squadra in conferenza stampa: "Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi. Abbiamo lavorato molto durante la sosta, abbiamo giocato con molto piglio. Abbiamo concesso pochissimo, solo su nostri errori, siamo stati davvero bravi. Nel calcio moderno non esistono titolari e riserve, tocca poi all'allenatore decidere chi schierare in base al lavoro della settimana. Peccato per il problema accusato da Kingsley, Okwonkwo ha fatto fatica, lo abbiamo accompagnato poco e servito male. Sono entrati molto bene Montalto e Bellomo: il mio lavoro è su tutta la rosa. Finalmente chi subentra è sempre determinante, il lavoro ci ha aiutato, la squadra però ha dimostrato grande personalità. Abbiamo fatto un'ottima gestione della palla, votata a cercare gli spazi. La squadra sta giocando il mio calcio. Dobbiamo vivere gara dopo gara, in questo momento la squadra deve lanciare una sfida su se stessa. Dobbiamo andare su tutti i campi e giocarcela a testa alta e con il piglio giusto. Abbiamo un pò di serenità in più, ma dietro fanno tutte risultati: non guardo la classifica, guardo solo alla gara di Cittadella, dobbiamo recuperare velocemente per fare altra prova importante."
Tabellino:
VENEZIA-REGGINA 0-2 (51' Di Chiara, 66' Situm)
VENEZIA (4-3-1-2): Pomini; Ferrarini, Modolo, Ceccaroni, Molinaro (75' Crnigoj); Maleh, Taugordeau (75' Dezi), Fiordilino (55' Di Mariano); Aramu (75' Karlsson); Johnsen, Esposito (55' Bocalon). a disposizione: Manepaa, Cremonesi, Dezi, Felicioli, Rossi, St Clair, Karlsson, Svoboda, Ricci. Allenatore: Zanetti
REGGINA (4-2-3-1): Nicolas; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara (89' Dalle Mura); Crimi (83' Bianchi), Crisetig; Situm (83' Liotti), Kingsley (28' Bellomo), Edera; Okwonkwo (45' Montalto). a disposizione: Guarna, Plizzari, Delprato, Loiacono, Chierico, Micovschi, Denis. Allenatore: Baroni
ammoniti: Okwonkwo, Di Chiara, Lakicevic (R), Aramu (V)
