Il Torino, col cambio di allenatore, ha fatto delle accelerazioni che lo hanno portato oltre il confine della zona retrocessione. Nicola ha ricompattato il collettivo e tenuto testa anche alla Juventus in un derby carico di emozioni. Il punto conquistato dai granata non è solo una questione di motivazioni ma la “tensione” giusta richiesta per non essere risucchiato dal Cagliari e dal Parma, e si ripropone in modalità Juve per conquistare i tre punti a Cagliari, in questa 30^ giornata. Resta difficile il percorso del Crotone, nonostante i gol di Simy e Messias, tre al Napoli nella precedente giornata, col “gigante” nigeriano al quarto posto della classifica “cannonieri”, affiancato da Ibrahimovic.
di Giuseppe Romano
Non basta, però, allo “Squalo” la convinzione delle proprie “forze” se i punti non arrivano: “un discorso difficile da fare” per Cosmi che non ha ancora individuato “l’uomo di grande esperienza, che possa guidare la difesa”, anche se basterebbe metterne quattro in linea e responsabilizzarli particolarmente per la fase difensiva, considerato che “le prestazioni di Golemic, Djidji e Luperto sono state ottime col Napoli”.
È vero che, per il Crotone, lo sguardo è puntato sul Torino, a 9 punti di distacco, ma non si perdono di vista Spezia, Benevento e Fiorentina ancor più lontane (14 e 15 punti) e non certo troppo tranquille alla luce delle probabilità che la “matematica” offre.
Maggiormente vulnerabile appare lo Spezia, che la scorsa giornata di campionato è stato battuto dalla Lazio, ma che dimostra ancora di saper inseguire la salvezza senza angosciarsi troppo. Il Benevento è ad un passo più avanti, nonostante il pareggio contro il Parma: una boccata di ossigeno, che lo porta 8 punti dal Cagliari e distante 15 dal Crotone e che conoscerà meglio la sua posizione in classifica, dopo aver affrontato il Sassuolo, nel posticipo di lunedì (20,45).
Le grandi incognite delle tre neopromosse sono legittimate da una statistica che non lascia fare sonni tranquilli: negli ultimi cinque anni, le squadre promosse dalla Serie B, almeno due sono retrocesse nel successivo campionato di Serie A, e sabato alle ore 15, allo stadio Alberto Pizzo, lo Spezia ospita il Crotone in un feroce scontro diretto, per ribaltare il pronostico. Un match che terrà due città col fiato sospeso: le due formazioni hanno realizzato rispettivamente 4 e 3 punti, nelle ultime cinque giornate di campionato. Il Crotone non usa mezzi termini: si vince o si perde e le sconfitte arrivano anche quando si gioca bene.
Cosmì elogia “l’ottima organizzazione dello Spezia, che si porta dietro dalla serie B”, e spera in una risurrezione della sua difesa, non ancora messa a punto. Intanto dovrà verificare le condizioni di Messias, che non ha partecipato alla partita di rifinitura: un allarme che si è sentito da molto lontano. Non è mancato il messaggio analgesico del bomber Simy, sempre carico di fiducia: “Matematicamente siamo ancora in corsa! Affronteremo lo Spezia con serenità, consapevoli che è uno scontro diretto per la salvezza” e chiede ai compagni di “mettere tutta la giusta attenzione”, perché Spezia –Crotone è la prima delle nove finali da giocare.
L'ARBITRO
Arbitro: Sozza, sezione di Seregno. Assistenti: Palermo e Brecigli; IV Uomo: Piccinini; VAR: Banti; AVAR: Giallatini
PROBABILI FORMAZIONI
Spezia (4-3-3): 1 Zoet; 21 Ferrer, 28 Erlic, 22 Chabot, 20 Bastoni; 88 Leo Sana, 8 Ricci, 25 Maggiore; 31 Verde, 91 Piccoli, 11Gyasi. All. Italiano. A disposizione: 94 Provedel, 5 Marchizza, 10 Terzi, 34 Ismajli, 69 Vignali, 4 Acampora, 10 Agoume, 26 Pobega, 9 Galabinov, 17 Farias,18 Zola, 80 Agudelo. Diffidati: Ferrer, Gyasi, Ricci, Chabot. Indisponibili: Mattiello, Saponara, Dell’Orco, Ramos
Crotone (4-4-2): 1 Cordaz; 26 Djidji, 34 Marrone, 5 Golemici, 13 Luperto; 69 Reca, 44 Petriccione, 7 Ounas, 10 Benali; 30 Messias, 25 Simy. All. Cosmi. A disposizione: 16 Festa, 22 Crespi, 3 Cuomo, 8 Cigarini, 20 Rojas, 21 Zanellato, 33 Rispoli, 54 Di Carmine, 77 Vilic, 95 Eduardo, 97 Rivière, 17 Molina, Magallan, Drugas. Squalificato: Pereira. Assente per squalifica Pedro Pereira. Diffidati: Cuomo, Golemic, Rispoli.
DOVE VEDERLA
La partita Spezia-Crotone si giocherà sabato 10 aprile alle ore 15:00 allo stadio Picco. La gara si disputerà a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su Sky Sport Serie A (canale 202 del satellite, 473 del digitale terrestre). La partita sarà visibile in streaming per gli abbonati su Sky Go e Now Tv.