Cutro sta disputando una delle sue partite più complicate e Spirlì, considerato lo stato di fatto, tira fuori l'ennesimo cartellino rosso. La città viene dunque, ed ancora una volta, relegata tra le mura amiche, o ancor meglio nella propria metà campo, come direbbe qualche cronista sportivo.
di Francesco Gallo
L'ordinanza numero 23 del f.f. è impietosa (QUI), come impietosi sono i numeri dei casi positivi al Sars Covid-19 tra i quali spiccano ben cinque decessi in pochi giorni.
Gli schemi del tracciamento sono saltati come birilli. Se si chiudono gli occhi, per un attimo è come avere l’impressione di sentire l’allenatore gridare dalla panchina di giocare in difesa, di non esporsi, non prestare i fianchi all’avversario.
Ci si affida, difatti all’ennesimo catenaccio, per disputare un match impari contro un antagonista invisibile, spietato, cinico che ha costretto e costringe la comunità cutrese all’angolo, letteralmente in ginocchio e non in grado di abbozzare, al momento, una pur timida reazione ...
Ma la squadra della città degli scacchi ha saputo più di una volta sovvertire i pronostici e siamo più che sicuri che anche questa volta le attese non saranno deluse ...