Sabato di fuoco per il Crotone: allo Scida, arriva l’Inter, un ospite esigente: capolista e leader del campionato di serie A. All’andata il Crotone perse 6-1, ora non si sa come finirà, si conosce solo la costante fragilità difensiva dello squalo. È certo solo che i pitagorici si giocano l’esile ‘filo-matematico’ che gli consente ancora di respirare aria di A fino alla prossima giornata.
di Giuseppe Romano
Ci si aspettava una rivoluzione “Cosmi…ca”, dopo l’esonero di Stroppa, avvenuto per non aver recepito il messaggio del presidente, Gianni Vrenna: “la società ha fatto più di quanto poteva, ora spetta al tecnico sistemare la difesa”.
Invece si è continuato a giocare alla “Zeman”, subendo il doppio dei gol realizzati (83/42). Un 3-5-2 che non ha dato una grande copertura a centrocampo con Molina, Zanellato, Messias, Benali, Reca, più propensi all’offensiva e non a difendere.
Per Cosmi, “a cinque giornate dalla fine, la ricerca di un equilibrio tattico diventa difficile”, ma né lui, tanto meno Stroppa, hanno osato schierare quattro difensori di ruolo in linea.
Cosmi non è di questo parere: “Difesa a 4? Non penso che, se il Crotone avesse schierato la difesa a 4, ci saremmo salvati. Se manca l’atteggiamento e la qualità, tutto diventa più complicato”.
Resta il fatto che gli 83 gol subiti, con questa strategia, hanno penalizzato Cordaz e stravolto il progetto della Società rossoblù.
Va detto, però, che, nelle ultime sette partite di Cosmi, Simy si ritrova lanciato allo sprint finale nella classifica dei cannonieri, guidata da Ronaldo, a “freno tirato” da tre gare (Genoa, Parma, Fiorentina).
Crotone-Inter? Un testa-coda che mette al confronto due giganti del gol nella massima serie italiana: Lukaku-Simy, che si ritroveranno faccia a faccia allo Stadio della città di Pitagora, a mostrare come si vive oltre le nuvole.
Il match potrebbe restare tra le linee annunciate da Serse Cosmi: “I miei vorrebbero essere i protagonisti di questa partita e vivere una giornata di gloria personale. Non è stato complicato preparare il gruppo sotto l’aspetto psicologico e, per quello che mi riguarda, questa gara richiede il massimo della concentrazione e la giusta interpretazione”.
La velocità sarà determinante per sorprendere la difesa neroazzurra, collaudata da tempo: elegante e dinamica, tutti da sette in pagella.
Per proprio conto, i crotoniati devono tenere in mente la dinamica che ha portato il trio d’attacco neroazzuro a segnare contro di loro sei gol all’andata.
Il messaggio di Messias è chiaro: “è dall’inizio che facciamo buone prestazioni! Ora siamo arrivati ad un punto che sembra quasi impossibile raggiungere la salvezza, ma dobbiamo cercare di fare il meglio possibile in queste partite che rimangono, per rispetto dei tifosi e della gente di Crotone. Ci impegneremo al massimo”.
L’ARBITRO
Crotone-Inter valevole per la 34ª giornata del campionato, in programma sabato allo Scida alle ore 18, sarà diretta da Alessandro Prontera della sezione di Bologna. Assistenti: Mastrodonato e Margani; IV uomo: Pezzuto; VAR: Manganiello; AVAR: Di Vuolo.
PROBABILI FORMAZIONI
Crotone (3-5-2): 1 Cordaz; 26 Djidji, 6 Magallan, 5 Golemic; 17 Molina, 30 Messias, 8 Cigarini, 10 Benali, 69 Reca; 7 Ounas, 25 Simy. All. Cosmi. Panchina: 16 Festa, 3 Cuomo, 13 Luperto, 20 Rojas, 21 Zanellato, 32 Pereira, 33 Rispoli, 34 Marrone, 44 Petriccione, 77 Vilic, 96 Eduardo, 97 Riviere. Diffidati: Cuomo, Golemic, Rispoli, Eduardo.
Inter (3-3-2-2) 1 Handanovic; 95 Bastoni, 6 De Vrij, 37 Skriniar; 14 Perisic, 77 Brozovic, 2 Hakimi; 24 Eriksen, 23 Barella; 10 çLaiutaro,9 Lukaku. All. Conte. Panchina: 27 Padelli, 97 Radu, 13 Ranocchia, 33 D’Ambrosio, 36 Darmian, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 15 Young, 12 Sensi, 7 Sanchez, 99 Pinamonti.
DOVE VEDERLA
Canale tv: Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 satellite, 473 e 483 digitale terrestre), Sky Sport (numero 251 satellite) Streaming: Sky Go e NOWdo pomeriggio da brividi.