Crotone. La Notte … in bianco di “Ercolino sempre in piedi”

8 dicembre 2021, 13:56 Sr l'impertinente

Sembra un pungiball in questo periodo il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, a furia di cazzotti - politici ed amministrativi s’intende - che sta prendendo nella sua ancor breve esperienza di governo.


di Sr* L’Impertinente

Solo per restare ai più recenti, il primo cittadino aveva designato persona a lui vicina, Marco Tricoli, a rappresentante del comune nell’Autorità di Sistema Portuale dei mari Tirreno e Mediterraneo.

Dopo pochi mesi, però, sono arrivate le dimissioni, che si aggiungono ad una lunga fila, come i due presidenti di commissioni consiliari ed il componente del suo staff, Enzo Frustaci, solo per citarne alcune.

Così, come alcuni di questi forfait anche quest’ultimo pare abbia ben poco di volontario, considerato che vi sarebbero state delle pressioni da parte della stessa Autorità portuale.

La motivazione risiederebbe nel ruolo che lo stesso Tricoli avrebbe in imprese che operano nel porto e che non si concilierebbe con l’attività super partes che il delegato comunale dovrebbe rappresentare.

E dopo questo possibile conflitto di interesse, il sindaco ha incassato l’ennesimo cazzotto ed emesso un decreto, lo scorso 6 dicembre, con cui ha preso atto delle dimissioni di Tricoli ed è ora alla ricerca di un altro delegato.

L’ultimo schiaffo subito subito dal primo cittadino è stato una sorta di ritorno dell’assassino sul luogo del delitto, vale a dire, nelle commissioni consiliari, dove gli sganassoni sono iniziati fin dalla prima seduta.

C’era da eleggere il presidente della III commissione e per la maggioranza si era candidata Dalila Venneri, che in più occasioni ha tentato di avere una presidenza, senza però mai riuscirvi.

Basti pensare a quella della commissione Pari opportunità, dove si era candidata e poi, alla fine, a guidarla è stata scelta invece Carmen Giancotti, un’altra consigliera dal poco feeling col sindaco.

Anche in questa occasione Venneri non ce l’ha fatta: ad essere eletta è stata Antonella Passalacqua, che nel corso della consiliatura non ha certo mostrato sostegno allo stesso Voce.

Per tacere, poi, dei tentativi, finora vani, di espropriare” il consigliere Fabrizio Meo dalla guida della II commissione, un’autentica spina nel fianco dell’attuale amministrazione.

Tornando alla Venneri, insieme ad un’altra di consigliera comunale, Floriana Mungari, ha di fatto gestito gli eventi natalizi del Comune di Crotone, coinvolgendo anche le associazioni ed i gruppi a cui la seconda appartiene.

Ma vista la partecipazione agli eventi - che sono stati dislocati in vari punti della città il 7 dicembre, con negozi aperti fino alle 23 - la manifestazione sembra essere stata più che una notte bianca una notte … andata in bianco.

Tra qualche giorno, intanto, arriverà per Voce un ring molto più impegnativo, quello delle elezioni Provinciali, e c’è già chi prefigura per lui altre bastonate (politiche) ed una prevedibile mancata elezione.

Un po’ come è successo alle Regionali, dove la performance della sua candidata, Mimma Scida, non è certo stata entusiasmante (a voler utilizzare un eufemismo).

Insomma, finora Voce sembra impersonare un personaggio tipico degli anni ’70: Ercolino sempre in piedi (Vincenzino nel nostro caso) che era il gadget offerto dalla nota azienda Galbani ed ideato proprio per non cadere mai.

Il problema, però, è che per quanto Vincenzino possa dimostrare doti di buon incassatore, se dovesse registrare questa ennesima sconfitta - che sarebbe la più pesante della serie - sarebbe davvero dura restare ancora in piedi.

*Simbolo dello Stronzio