Sin Crotone, ecco la ripartizione delle somme destinate al commissario straordinario

17 maggio 2024, 11:29 Opinioni&Contributi

Nell’ottica di una completa trasparenza, anche al fine di dirimere ogni erronea interpretazione o incomprensione, si trasmette questa nota esplicativa riguardante la ripartizione e trasmissione delle somme destinate al Commissario Straordinario a seguito della sentenza del tribunale di Milano n.2536 del 28 febbraio 2012.


di Emilio Errigo*

Si porta a conoscenza, che l'articolo 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 giugno 2016, ha previsto l'istituzione di una contabilità speciale intestata al commissario straordinario delegato a coordinare, accelerare e promuovere la realizzazione degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel sito contaminato di Interesse Nazionale di Crotone-Cassano-Cerchiara, nella quale confluiscono le somme liquidate per il risarcimento del danno ambientale a favore dell'amministrazione dello Stato, che sono state riassegnate al Ministero dell'Ambiente e tutela del territorio e del mare (ora Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), per un importo di 70 milioni, 849 mila ed 885 euro dopo la sentenza del Tribunale di Milano numero 2536 del 28 febbraio 2012.

Con i successivi decreti del Ministero dell'Ambiente e tutela del territorio e del Mare, il 590 del 18 dicembre 2015, il 596 del 22 dicembre 2015 ed il 487 del 17 novembre 2016, sono stati impegnati complessivamente 70 miliono, 849 mila ed 885 euro a favore della contabilità speciale del commissario straordinario. Con successivo decreto ministeriale 529 del 6 dicembre 2016, sono stati trasferiti in favore del commissario straordinario pro-tempore, nominato con DPCM 28 giugno 2016, sulla contabilità speciale allo stesso intestata, complessivi 35 milioni, 424 mila e 942 euro.

Per maggiore precisione e chiarezza informativa pubblica, con il decreto 509 del Ministero dell'ambiente e tutela del territorio e del mare 24 novembre 2017, è stato approvato l'atto di transazione sottoscritto in data 24 ottobre 2017, tra il citato Ministero e la società Syndial Spa, in base al quale sono stati trasferiti a quest'ultima la somma di 4 milioni, 504 mila e 334 euro a valere sulle somme già impegnate dal Ministero ambiente con il decreto 590 del 2015.

In ragione di quanto sopra esposto e dettagliato, residuano ancora sulla contabilità speciale intestata al commissario straordinario delegato in carica, 30 milioni, 920 mila e 608 euro. Questa cifra, sommata a quella di circa 35 milioni, 424 mila e 942 euro già destinata alla contabilità speciale del precedente commissario straordinario, assomma a circa 65 milioni, 130 mila ed 87 euro, cifra totalmente impegnata nel Piano degli Interventi presentato pochi giorni fa.

Si ritiene così, di aver motivato ampiamente le cause e le regolari poste di impiego delle somme assegnate provenienti dalla sentenza di condanna di risarcimento emessa dal Tribunale di Milano numero 2536 del 28 febbraio 2012 e comunque dettagliate anche nel DPCM del 14 settembre 2023 di nomina del commissario straordinario.

* Commissario straordinario per gli incarichi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel sito contaminato di interessa nazionale di Crotone-Cassano-Cerchiara