Siamo un gruppo di corsisti iscritti al percorso abilitante da 30 CFU presso l’Università della Calabria. Da settimane, ci rivolgiamo – sia individualmente che collettivamente, anche tramite una raccolta firme – al Rettore e ai responsabili del corso, chiedendo di poter sostenere l’esame finale entro il 30 giugno 2025, data ultima per lo scioglimento della riserva e l’inserimento a pieno titolo nella prima fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze).
Il rischio concreto è quello di restare esclusi dalla possibilità di lavorare nel prossimo anno scolastico, nonostante aver completato il percorso formativo previsto. A rendere ancora più grave la situazione è la constatazione che altre università italiane stanno già predisponendo – o hanno già fissato – le date per consentire ai propri corsisti di terminare entro il termine utile. Ciò sta generando una profonda disparità di trattamento tra studenti dello stesso percorso nazionale, creando ingiustizie che vanno contro ogni principio di equità e pari opportunità.
Siamo consapevoli delle complessità organizzative, ma chiediamo all’Ateneo di voler prendere in considerazione una soluzione tempestiva e concreta. Molti di noi hanno investito tempo, energie e risorse economiche importanti in questo percorso, con l’obiettivo di abilitarsi all’insegnamento e contribuire con professionalità alla scuola pubblica italiana.
Non poter sostenere l’esame finale entro giugno significa vanificare tutti questi sforzi e perdere una possibilità lavorativa che ci spetta, a causa di ritardi evitabili.Confidiamo nel buon senso, nella responsabilità e nella sensibilità dell’Università e delle istituzioni coinvolte, affinché questa problematica trovi al più presto una soluzione adeguata.
Gli studenti del percorso abilitante 30 CFU – Università della Calabria