Indottrinamento mafioso: l’orientamento del Tribunale dei minori di Reggio
Flying Angels e l’Autorità Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Calabria insieme per richiamare l’attenzione delle istituzioni su un tema delicato e tristemente attuale. Il tema- incentrato su quali siano i limiti accettabili tra il dovere genitoriale di non esporre i figli all’indottrinamento mafioso ed il diritto del minore di crescere libero dalla mentalità mafiosa- è stato affrontato in modo vivace e concreto grazie all’intervento di relatori di grande esperienza: il Presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, Roberto Di Bella; il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho; il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, Giuseppe Creazzo; Enza Bruno Bossio della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere; Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria. L’incontro si è chiuso con l’intervento di Cosimo Ferri, Sottosegretario di Stato alla giustizia con delega alla giustizia minorile.
Il delicato tema trattato nel corso dell’incontro- che si è svolto nella prestigiosa cornice di palazzo Madama, alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso e delle più alte cariche istituzionali della Regione Calabria - coinvolge il mondo della società civile, prima ancora che le Realtà istituzionali. Promotori del Convegno Marilina Intrieri, Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Calabria e l’Ambasciatore Francesco Maria Greco, Presidente di Flying Angels Onlus, due Realtà che, seppure differenti per ambito d’azione e aree di intervento, trovano nella difesa dei diritti dei minori uguale ragione di esistere.