Calcio a 5, San Leo: il Bovalino sbanca il campo dello Zefhir

ZEFHIR MEGA FIVE – BOVALINO 4-5 (P.T. 0-4)

ZEFHIR: Calabrò, Castello, Pratticò, Sarica, Lorenti, Stuppino, Spanò, Zappellini, Cuzzocrea, Presini, Dieni, Martino. All.: Carella Fabio

BOVALINO: Panuzzo, Pascale, Griffo, Federico P., Clemente, Pelle, Avarello, Federico B., Marte, Pipicelli, Cataldo, Baldissarro. All.: Mallamo Enzo

MARCATORI: 3’,27’e28’ Avarello, 31’pt Federico P.; 32’e33’ Cuzzocrea, 40’ Martino, 43’ Presini, 51’ Avarello su rig.

ARBITRI: Lamonica e Colosimo di Catanzaro

NOTE. Ammoniti: Martino (Z); Clemente, Avarello, Pipicelli (B). Espulsi: Pratticò al 55’ per doppia ammonizione. Minuti di recupero: 2’pt; 4’st

Serviva una prestazione da grande squadra per sbancare il campo dello Zefhir ed il Bovalino dopo questa gara può aspirare a diventarlo. Con un primo tempo perfetto e soprattutto con una reazione d’orgoglio quando il vantaggio iniziale era stato rimontato dagli avversari, gli amaranto guidati da un immenso Avarello riescono a conquistare i tre punti e inanellare la 4 vittoria consecutiva, terza in campionato dopo Amantea e Città di Vibo.

È specialmente, però, la vittoria del gruppo, bravo a rialzarsi nel momento in cui tutti pensavano al tracollo e riuscire a rivincere una partita, quasi persa dopo una prima frazione chiusa avanti di 4 reti.

Un primo tempo in cui il Bovalino grazie alla tripletta di Avarello finalizza al meglio le occasioni, difendendosi tenacemente alle sortite dello Zefhir, intenzionato a recuperare lo 0-1 del bomber bovalinese che già al 2’ realizzava una punizione dal limite (fallo che però è stato commesso dentro l’area), superando la barriera e il portiere con un tocco sotto.

Il quintetto di mister Carella metterà pressione ai rivali e per quasi 20 minuti ha il pallino del gioco, sciupando anche una grande chance e trovando un Panuzzo eccellente, pronto a respingere ogni conclusione. Questo fino a 5 minuti dalla pausa, quando il Bovalino sferra un montante che sembra quello del kappàò. In tre minuti gli ospiti colpiscono tre volte e potrebbero farlo anche una quarta. Il 2-0 e 3-0 è opera di Avarello, ma in entrambi in gol, specialmente nel primo c’è lo zampino di capitan Pipicelli, che serve gli assist vincenti al compagno.

In pieno recupero ci pensa Pasquale Federico, terzo gol consecutivo per lui, a fare poker dopo aver rubato palla e in contropiede battuto Castello. Il secondo tempo è la sceneggiatura di un film thriller che tiene in bilico il risultato fino al fischio finale degli arbitri. Lo Zefhir dopo la pausa si risveglia e approfittando di un calo amaranto riapre il match già al 33’, quando Cuzzocrea concretizza con due marcature le azioni create dai compagni. Pipicelli e compagni sembrano vicini al crollo, il mister chiama un timeout per riassestare la sua squadra.

La mossa paga, Cataldo va vicino al 5 gol, ma Castello si supera deviando in angolo. Passano 10 minuti e i reggini, però, colpiscono ancora.Presini recupera palla, la dà a Spanò che serve sul secondo palo, dove Martino deve solo appoggiare per il 3-4. Da un’azione di calcio piazzato, molto contestato, arriva invece il pari reggino. Protagonista ancora Martino, che stavolta da assist-man libera Presini per il tap-in vincente. Quello che avrebbe steso un leone, invece fa risvegliare le tigri amaranto.

Il Bovalino si riaffaccia in avanti, Federico Pasquale ha un’occasione d’oro ma Castello para. Al 51’ l’azione decisiva dell’incontro. Clemente con una progressione arriva sul fondo e mette in mezzo per il liberissimo Avarello, ma il suo passaggio viene intercettato con la mano da Martino. L’arbitro fischia rigore e Avarello dal dischetto fa 4-5.

Presini e compagni subiscono il colpo, Pratticò si fa ammonire due volte in un minuto, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Lo Zefhir rischia di capitolare e subire il sesto gol, ma la difesa tiene l’uomo in meno e nei 4 minuti di recupero Carella inserisce il portiere di movimento. Solo che gli avversari non lasciano spazi, sfiorano più volte la rete e al triplice fischio finale possono festeggiare i tre punti che li proiettano al 6° posto con 13 punti in classifica.

Mercoledì si va a Vibo per riscrivere la storia della società. Con il Città di Vibo bisogna difendere i 4 gol di vantaggio conquistati nell’andata dei quarti di Coppa Italia e accedere ad una semifinale mai raggiunta in questa competizione. Appuntamento il 19 novembre alle 15. Noi proveremo a trasmettervela in diretta streaming dal nostro canale ufficiale you tube.