Progetto “+Scuola”, 150 mln di euro per l’istruzione

Presentato stamattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dal presidente della Regione Agazio Loiero e dal vicepresidente Domenico Cersosimo l'avviso pubblico relativo al programma "+ Scuola". Oltre 12 milioni di euro per tre obiettivi specifici: elevare le competenze di base degli studenti, coinvolgere nella formazione anche le persone adulte, valorizzare i docenti e il personale Ata che nell'anno scolastico 2009-2010 non potranno fare supplenze ai seguito dei recenti tagli ministeriali.

"L'impegno profuso da questa Giunta per la scuola - ha sottolineato il presidente Loiero - è stato straordinario. Abbiamo investito 101 milioni di euro l'anno scorso e 150 verranno con i nuovi fondi. Riteniamo più che mai importante investire sulla scuola proprio nel momento in cui le politiche nazionali sono a dir poco carenti, per questo cerchiamo di sostenere tutte quelle persone rimaste fuori dal circuito lavorativo a causa dei tagli ministeriali. Le nostre non sono politiche che pagano sul piano elettorale nell'immediato - ha detto ancora Loiero - perchè gli effetti si vedono lungo l'arco degli anni, ma un governo che guardi alla situazione vera della propria regione deve guardare lontano". Per questo il presidente Loiero si è detto convinto che "i governi che resteranno nella memoria dei calabresi sono quelli i cui risultati dureranno nel tempo".
"Vogliamo insistere moltissimo - ha spiegato il vicepresidente Cersosimo - sul miglioramento delle conoscenze dei nostri ragazzi nelle materie linguistiche, scientifiche, matematiche e logiche. Ma vogliamo insistere anche su un'idea di educazione come strumento permanente per la vita, per questo "+ Scuola" prevede laboratori e scuole aperte anche di pomeriggio e sera, almeno per tre volte a settimana. Una scuola, insomma, che è parte integrante della nostra civiltà e della nostra vita, per questa aperta a tutti, in particolare alle persone a rischio esclusione sociale e emarginazione. Infine, per sostenere i docenti e il personale Ata coinvolto negli scellerati tagli voluti dal ministro Gelmini, che solo in Calabria hanno portato a ben 4.100 espulsioni, abbiamo deciso di dare più punti a quei progetti scolastici che includeranno al loro interno le persone coinvolte nel bacino del precariato".

Il vicepresidente della Regione Cersosimo ha poi snocciolato alcuni dei più significativi provvedimenti già presi per la scuola calabrese. "+ Scuola - ha detto il vicepresidente - è in fondo il culmine di un impegno che ha portato a risultati i cui numeri parlano da soli. Abbiamo mandato diecimila ragazzi all'estero a imparare la lingua. Si tratta di bambini che per la maggior parte dei casi non avevano mai preso un aereo né erano mai stati all'estero. Inoltre, abbiamo mandato 7.500 bambini nei campi scuola, abbiamo premiato tutti i migliori alunni di scuole primarie, secondarie e università con 27 mila voucher da 1.200 euro l'uno e abbiamo dotato la Regione di 79 nuovi pulmini. Tutto questo in assoluta controtendenza alle politiche nazionali su scuola e formazione".