Edilizia: ristrutturazioni, +14% rispetto al 2009
Sono oltre 2 mila le richieste di agevolazioni fiscali pervenute da parte dei contribuenti calabresi al Centro Operativo di Pescara dell'Agenzia delle Entrate da gennaio a luglio 2010. Il dato fa registrare un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2009. Salgono quindi a 31.807 le domande inviate dalla regione dal 1998 ad oggi. Luglio si conferma un mese positivo: le comunicazioni di inizio lavori di ristrutturazione e di recupero del patrimonio edilizio sono state 396, in media con il trend stagionale che aveva visto l'invio di 382 richieste a maggio e di 408 a giugno. A livello provinciale, il contributo piu' considerevole proviene dalla provincia di Cosenza con 196 comunicazioni inviate, seguita dalla provincia di Reggio Calabria con 85 e da quella di Catanzaro con 71. "Un plauso particolare - si legge in una nota - alla provincia di Vibo Valentia che, con 130 comunicazioni inviate da gennaio a luglio, "ristruttura" ben il 30% in piu' rispetto allo stesso periodo del 2009. Inoltre, dal primo luglio, nel caso in cui a presentare la domanda di agevolazione non sia un singolo proprietario ma un amministratore di condominio, quest'ultimo non deve piu' calcolare la ritenuta del 4% sui corrispettivi pagati per la ristrutturazione edilizia, per evitare che le imprese che effettuano i lavori subiscano una "doppia" trattenuta. Infatti, il decreto legge 78 del 31 maggio 2010, convertito nella legge 122 del 29 luglio 2010, ha introdotto l'obbligo da parte di banche e uffici postali di applicare una ritenuta d'acconto del 10% sui bonifici relativi al pagamento di interventi di recupero del patrimonio edilizio o di risparmio energetico, calcolata sul totale del bonifico scorporato dell'Iva del 20%".