Traffico di droga. Blitz in Puglia, perquisizioni anche in Calabria
Dalle prime luci dell’alba, militari della Guardia di Finanza di Brindisi, in Puglia, stanno eseguendo sette provvedimenti di custodia cautelare e diverse perquisizioni, alcune eseguite anche in Calabria. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, colpisce un’organizzazione criminale che imperava nel territorio del nord leccese e dedita al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente.
Particolarmente gravi sono i reati contestati ai soggetti destinatari dei provvedimenti cautelari, accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere transnazionale finalizzata a commettere più delitti di acquisto, importazione, trasporto, detenzione, distribuzione, vendita e comunque cessione di ingenti quantitativi di cocaina proveniente dal sud America.
I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11:30 presso il Comando Provinciale, presieduta dal Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce Cataldo Motta insieme a Giuseppe Capoccia, Sostituto Procuratore presso la DDA di Lecce, e Valeria Farina Valaori, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Brindisi.
15:15 l Destinatari dei provvedimenti restrittivi sono quattro persone residenti in provincia di Lecce, due persone residenti nella provincia di Reggio Calabria ed un cittadino colombiano, accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale e allo smercio di cocaina.
Secondo le indagini, sarebbero stati i 2 calabresi a provvedere direttamente all'acquisto e all'importazione della cocaina attraverso un colombiano referente di un'organizzazione criminale sud americana. La droga giungeva in territorio italiano nascosta in container con carichi di copertura, arrivati nei porti di Genova e Gioia Tauro. In varie fasi, gli investigatori hanno complessivamente sequestrato 321 kg di cocaina.