A Corigliano Giornata nazionale dell’Arte
Concerti e collettive di pittura, scultura, poesia e fotografia che legano l’arte alla fede e alla solidarietà. È questo il cuore del programma messo a punto dall’Unione Cattolica Artisti Italiani (Ucai) per celebrare la Giornata Nazionale dell’Arte, che si terrà sabato 9 maggio.
Il Centro Salesiani di Corigliano (Cs), il Convento di S. Marco a Firenze e la Chiesa di S. Maria dei Miracoli a Roma sono tra i luoghi prescelti per l’iniziativa che vedrà protagoniste le 30 sezioni dell’Ucai su tutto il territorio nazionale, per diffondere la consapevolezza sull’importanza dell’arte come “linguaggio universale”, capace di unire le persone e accomunare le culture.
In particolare, nel Centro Salesiani di Corigliano (Via Provinciale. 102/a C.da Chiubbica - Corigliano Calabro) dal 9 al 30 maggio si svolgerà la rassegna di arte e poesia “Ho fatto un sogno...”, in concomitanza con il bicentenario della nascita di Don Bosco.
Ma sono tantissimi gli eventi organizzati in tutt’Italia per celebrare questa giornata: a Palermo, nella Chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, si terrà la mostra dal titolo “Periferie urbane (bellezze e degrado della città)”, che verrà arricchita dalle testimonianze di personaggi della cultura e da un concerto. A Milano, nella Chiesa di S. Maria alla Fontana, verrà allestita la collettiva “Arte: specchio della natura” a cura di Carlo Catiri, con il patrocinio di Expo Milano 2015 e Caritas Ambrosiana. Mentre nel circolo culturale “P. Bentivoglio” dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti di Milano si terrà un concerto di musica classica, con il soprano Seren Akyoldaş che sarà accompagnata al pianoforte da Doruk Görkem Tokur.
Sono previste iniziative anche ad Albenga (Sv), Bergamo, Cosenza, Farfa (Ri), Fondi (Lt), Genova, Imperia, La Spezia, Lucca, Montesilvano (Pe), Ortona (Ch), Padova, Parma, Taranto, Treviso, Viareggio (Lu) e Vicenza.
Claudia Koll sarà in prima linea per l’occasione. Innanzitutto lo sarà come presidente dell’associazione Le Opere del Padre, a cui verrà dedicata la collettiva “Respiri d’Africa”, allestita dalla sezione di Ladispoli (Rm) e in programma a Roma (dal 9 al 13 maggio) nella sala Bregno della Basilica di S. Maria del Popolo. Ma anche come artista, da sempre promotrice dell’inclusione dei ragazzi nel mondo dell’arte attraverso la direzione della Star Rose Academy.
«L’arte ha la capacità profetica di illuminare - dichiara Claudia Koll - , di far vedere ciò che c’è oltre e quello che a volte l’uomo dimentica. In questo senso, tutti gli artisti hanno una missione specifica: far riflettere coloro che guardano le loro opere, essere come profeti che “illuminano”. E l’artista cristiano, che si mette al servizio delle fede, peraltro ha una marcia in più perché, grazie allo Spirito Santo, può arrivare al cuore delle persone».
Da qui la sua scelta di fare teatro di impegno civile, come con “Refugées”, spettacolo che denuncia le ingiustizie e le privazioni che subiscono i rifugiati. «Perché, come dice Papa Francesco, non possiamo girare sempre la testa dall’altra parte», sottolinea l’attrice.
Durante l’inaugurazione della mostra “Respiri d’Africa” alla stessa Claudia Koll verrà consegnato il riconoscimento di socio onorario dell’Ucai “per la sua professionalità, la dedizione verso gli artisti e la vicinanza alla spiritualità nell’arte, valori in cui si riconosce ogni artista dell’Ucai”, commenta la presidente nazionale Fiorella Capriati.