Cosenza: droni per controllare il territorio, il progetto del Comune
Li hanno definiti i nuovi guardiani del territorio. I droni, sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, possono diventare dei veri e propri alleati delle pubbliche amministrazioni al fine di acquisire informazioni sul territorio in tempi rapidi attraverso una efficiente azione di monitoraggio ambientale. L’aerofotogrammetria da drone si configura, infatti, come una tecnica innovativa di rilievo da remoto che permette la restituzione tridimensionale del territorio attraverso l’acquisizione di fotogrammi e la successiva sovrapposizione.
Il Direttore del Dipartimento Tecnico del Comune di Cosenza, ingegnere Carlo Pecoraro, traducendo gli indirizzi dell'Amministrazione comunale, ha avviato le procedure per l'utilizzo dei droni per il monitoraggio del territorio comunale.
I quartieri, i parchi, i fiumi, le frazioni e le zone agricole saranno monitorate dal passaggio di droni dotati di telecamere. Un utilizzo a tutto tondo che va dalle situazioni di dissesto idrogeologico, per attivare buone pratiche preventive in materia di protezione civile, all'attività edilizia e all'abbandono dei rifiuti e a quant'altro attiene al controllo ambientale. I dispositivi saranno inoltre utilizzati per verifiche sullo stato di avanzamento lavori delle opere in corso e sui luoghi, quale supporto alla pianificazione di progetti di riqualificazione ed infrastrutturali e, quindi, per registrare l'evoluzione del territorio comunale nel tempo.
L'attività sarà avviata non appena ottenute le necessarie autorizzazioni dagli enti competenti.