Bovalino, scoperte 3 piantagioni di canapa indiana. Avrebbero fruttato 300mila euro
Tre piantagioni di canapa indiana sono state scoperte dai carabinieri di Locri a Bovalino. Le piante, in tutto 267, sono state estirpate e saranno distrutte. Il valore della sostanza stupefacente una volta immessa sul mercato, avrebbe sfiorato i 300 mila euro.
I Carabinieri della Compagnia di Locri e Bianco, insieme al personale del Nucleo Investigativo del Gruppo di Locri e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Calabria”, i hanno individuato le coltivazioni ieri mattina, in contrada Ricciolio di Platì. Le piantagioni erano in tre distinte aree e ben nascoste tra la fitta vegetazione.
L’impianto di irrigazione utilizzato era conforme alla morfologia del territorio e presentava a monte una fonte di acqua naturale, collegata alla piantagione con un sistema interrato e, nascosti tra la vegetazione e gli anfratti del terreno, aveva dei tubi di gomma che giungevano presso la piazzola dove era realizzato un impianto cosiddetto “a goccia”.
Sale così a 26 il numero delle piantagioni scoperte dai Carabinieri di Locri dall’inizio dell’estate; 19 gli arresti, 8 i deferimenti a piede libero, 4.478 le piante sequestrate e poi distrutte. Sequestrati, per ora, oltre 32 kg di marijuana. In tutto l’anno scorso, invece, le piantagioni erano state 34, le piante 3.671, la marijuana 266,996 kg, gli arresti per lo specifico reato 13, mentre le denunce a piede libero 4.