Meno 1 all’inizio di “ Civita…vova 2015”
Meno 1 all’inizio di “ Civita…vova 2015”…vivere il centro storico dal 17 al 20 settembre a Castrovillari. Quattro giorni ricchi di eventi culturali, enogastronomici, musicali grazie alla locale Amministrazione Comunale, alla Pro Loco cittadina, all’Ente Parco del Pollino, alla Regione Calabria, all’’Associazione ACT ( Ambiente, Cultura, Turismo) alla Coldiretti, Confartigianato,CIA, Confesercenti, all’Associazione Culturale “ Aldo Schettini” e al contributo di numerosi sponsor privati.
Si parte domani con l’appuntamento #scoprilacivita (con tanto di hashtag da rintracciare su facebook per info sull’evento), nato da un’idea di Ivana e Federica Grisolia, attive nel settore della comunicazione come esperta in sviluppo locale e giornalista, che hanno pensato bene di organizzare un’originale visita guidata con la preziosa collaborazione della guida del Parco, Sangineti, per svelare i meandri e le bellezze del borgo antico ai visitatori e agli stessi cittadini di Castrovillari, sposando il motto che «prima di far festa nella “Civita” bisogna conoscerla».
L’appuntamento per la visita guidata è a Largo Cavour, davanti a Palazzo Cappelli, alle 17.30 (puntuali e rigorosamente a piedi). Dopo il tour nella “Civita” i partecipanti potranno portarsi a casa gratuitamente alcuni gadget-ricordo dell’evento realizzati da Publicalabria srl e degustare alcune specialità del territorio preparate dagli allievi del Polo Tecnico Turistico “Tra Sybaris e Laos”.
Immediatamente dopo la visita guidata, #scoprilacivita alle19, si parlerà di Turismo nel suo aspetto pratico di valorizzazione dei territori grazie al contributo degli studenti lungo il percorso dell’alternanza scuola-lavoro. In questa ottica il Polo Tecnico Turistico “Tra Sybaris e Laos”, diretto dal professor Paolo Gallo, presenterà l’offerta formativa per l’anno scolastico 2015-2016 con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero Ipssar di Castrovillari, guidato dalla dirigente scolastica Franca Anna Damico. In vetrina i nuovi corsi e stage formativi previsti per i prossimi mesi.
In serata alle 21,00, in Piazza Protoconvento Francescano, concerto di musica etnica a cura dell’Associazione musicale “ AusterMusici”, mentre alle 22,30 spettacolo di danza, a cura di “ Sarà Danza” “ To veixos la discordia”.
E in occasione di Civita Nova 2015, l'Associazione Culturale Mystica Calabria, in collaborazione con la Pro Loco di Castrovillari, ha indetto il I° Premio “Patrimonio della Collettività” per il riconoscimento di un Bene Comune, materiale o immateriale, del territorio castrovillarese. Durante la manifestazione Civita Nova un apposito Comitato raccoglierà pareri, indicazioni e proposte di Organi di Stampa, Associazioni o singoli cittadini che individuino un bene comune, materiale o immateriale, particolarmente importante per la nostra collettività o con un forte valore simbolico nella cultura locale. Gli stessi proponenti dovranno dimostrare, attraverso un’adeguata documentazione (fotografica, letteraria, o altro) che il bene candidato riveste, allo stato attuale, un ruolo di particolare interesse e valore per cui merita tale riconoscimento. Il I° Premio “Patrimonio della Collettività” si svilupperà nel modo seguente:
a) attribuzione ufficiale del Premio “Patrimonio della Collettività" al bene scelto;
b) conduzione di una campagna promozionale per il bene insignito del titolo da effettuarsi tramite comunicati stampa, articoli, studi, pubblicazioni, video, incontri, conferenze o convegni specifici per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sul valore simbolico del bene.
c) consegna di una targa attestante il suddetto titolo da affiggersi nella località in cui è situato il bene, qualora si tratti di bene materiale, storico, artistico o naturale, oppure in una location simbolica qualora si tratti di bene immateriale.
d) creazione di un evento/spettacolo che abbia come oggetto, soggetto ispirazione, il bene insignito del riconoscimento di Patrimonio della Collettività, al fine della sua valorizzazione culturale.
e) richiesta indirizzata alle autorità competenti di valorizzare e tutelare il bene riconosciuto quale “Patrimonio della Collettività” e stimolare la partecipazione della collettività locale alla fruizione del bene stesso