Regione, i risultati raggiunti dalla consigliera di parità

Calabria Politica

Tremila voucher di conciliazione destinati a donne con bambini o anziani a carico, trecentotrentotto nuove imprese femminili finanziate, quarantanove imprese che hanno ottenuto fondi per sperimentare servizi di conciliazione. Sono solo alcuni dei risultati raggiunti dall'Ufficio della consigliera regionale di Parità, Maria Stella Ciarletta, e presentati stamani a Palazzo Alemanni assieme al presidente della Regione Agazio Loiero. Bilancio dunque positivo dopo quattro anni di intenso lavoro a favore delle politiche di conciliazione. Pari opportunità e non discriminazione tra uomini e donne i principi da cui partire per una politica che punta sulle donne.

"In ogni delibera, in ogni azione portata avanti da questa Giunta - ha detto il presidente Loiero - abbiamo tenuto in altissima considerazione le donne e il loro ruolo fondamentale nella società calabrese".
"Veniamo da una civiltà contadina - ha ricordato Loiero - in cui storicamente il ruolo della donna non ha goduto della giusta proiezione. Pertanto in questi quattro anni abbiamo voluto sostenere in tutti i modi le donne calabresi, pensando in particolar modo alle situazioni più delicate, alle donne con figli a carico e con situazioni familiari disagiate. Crediamo moltissimo in questa politica. Ovunque ci sia qualcosa da portare avanti, sosteniamo la presenza e il ruolo attivo delle donne".
Molti gli investimenti orientati alle politiche di conciliazione, ha sottolineato la consigliera Ciarletta, accompagnata dalla viceconsigliera regionale Tommasina Lucchetti e dalla consigliera di parità della Provincia di Catanzaro Sonia Munizza e dal suo staff al completo. "Circa 21 milioni di euro per i voucher di conciliazione, oltre 12 milioni e 500 mila euro per le imprese individuali femminili e 6 milioni per i progetti di sperimentazione di servizi di conciliazione le somme stanziate; e a questi risultati - ha evidenziato Maria Stella Ciarletta - si aggiungono quelli ottenuti in via indiretta, visto l'impatto che altri bandi, pur non rivolti direttamente alle donne, hanno comunque avuto sull'occupazione femminile. I fondi per incentivare l'assunzione di soggetti svantaggiati infatti hanno riguardato per oltre il 50 per cento le donne. Risultati raggiunti grazie ad uno staff che ha lavorato con dedizione e serietà, in modo complementare alle politiche del lavoro portate avanti dalla Regione".
"Risultati, soprattutto - ha affermato inoltre Ciarletta - che si evidenzieranno ancor di più nel tempo, perché le politiche conciliative e il bilancio di genere troveranno spazi importanti anche in futuro perché fanno parte dei Por 2007-2013".

La consigliera Ciarletta ha infine voluto sottolineare un altro fondamentale passo avanti compiuto in Calabria a favore della conciliazione, il Bilancio di genere. "Nell'agosto scorso - ha detto infine - la Giunta ha approvato le Linee guida per la realizzazione del bilancio sociale, generazionale e di genere della Regione. L'assessorato al Bilancio avrà il compito di realizzare questo importantissimo progetto, in sinergia con gli assessorati al Lavoro, alla Programmazione Comunitaria e la Consigliera di Parità".