Smau Milano 2015. Positivo il bilancio della partecipazione della Regione
Smau Milano 2015. Positivo il bilancio della partecipazione della Regione. Affermazione per una startup ed una impresa calabresi presentate all’interno del salone dell’innovazione.
Uno spazio espositivo istituzionale di circa 50 metri quadri, 25 startup innovative con il proprio stand, un’area matching, la presenza costante di Radio 24, tre eventi dedicati, un’area complessiva di circa 600 mq.
Sono questi i numeri della partecipazione della Regione Calabria a Smau Milano 2015, il salone dedicato all’innovazione delle imprese italiane che, iniziato il 21 ottobre, ha chiuso ieri i battenti, segnando una straordinaria affermazione della Calabria che, con la startup “Revoilution”, ed il suo frantoio da casa per produrre da sé olio extravergine di oliva, ha vinto il Premio Lamarck, conferito alle migliori tre startup innovative presenti in Fiera e, con l'impresa "La mia energia", ha vinto il Premio ICT nella sezione Open Innovation, grazie ad un progetto di torre eolica a led per le ferrovie finanziato dalla Regione con il bando rivolto alle imprese Attiva l’Innovazione di CalabriaInnova.
La startup vincitrice fa parte delle 25 nuove imprese innovative che la Regione, con il PISR CalabriaInnova gestito da Fincalabra, ha accompagnato alla manifestazione. Team, quelli presentati a Milano, che attraverso le loro soluzioni innovative, contribuiscono al posizionamento distintivo della Calabria, anche attraverso specifici percorsi di accelerazione e accompagnamento, come il TalentLab di CalabriaInnova, la partecipazione a competizioni di idee imprenditoriali, quali le ultime edizioni della Start Cup Calabria, la competizione di idee imprenditoriali, organizzata da CalabriaInnova e dalle tre Università calabresi.
La partecipazione all’importante manifestazione che offre la scena a cluster tecnologici nazionali, startup, alle regioni italiane più dinamiche sul tema dell’innovazione è stata il momento centrale di un percorso finalizzato alla valorizzazione dell’offerta d’innovazione e al posizionamento di eccellenza della Regione sul panorama nazionale e internazionale che ha avuto il suo inizio nella giornata, lo scorso 29 settembre, dedicata all’innovazione, alla ricerca ed alla tecnologia all’interno della “Settimana del Protagonismo” della Regione Calabria a Expo 2015, e che si concluderà a inizio dicembre, in Calabria, in occasione del PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione a cui partecipano tutti i vincitori delle diverse Start Cup regionali.
Nel corso di SMAU, di grande interesse e particolarmente seguiti sono stati i tre workshop organizzati dalla Regione per presentare e promuovere il sistema produttivo e della ricerca calabrese: “Turismo digitale, cultura e ambiente: la creatività per la valorizzazione del territorio”, con Claudio De Capua, delegato alla ricerca scientifica dell’Università Mediterranea e Consuelo Nava, ricercatrice dell’ateneo reggino e co-founder di ReActionCit; “ICT per il business: dai big data all’Internet delle cose”, con la partecipazione di Antonio Mazzei per CalabriaInnova/Fincalabra, Giuseppe Passarino, delegato al Trasferimento Tecnologico dell’Università della Calabria e Domenico Talia, docente di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso la stessa Unical; “Smart food&health, nuovi scenari per l’agroindustria”, tenuto ieri, introdotto da Giovanni Soda della Regione Calabria e con Carmelo Salvino, direttore generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, sempre della Regione, Giovanni Cuda, presidente del Polo di Innovazione Tecnologie della Salute – Biotecnomed, Antonio Viterbo di Fontana della Salute e Fortunato Amarelli di Amarelli Fabbrica di Liquirizia.
A partecipare al convegno d’apertura di SMAU, su “Stati generali dell’innovazione”, era stato Paolo Praticò, dirigente generale del Dipartimento Programmazione nazionale comunitaria.