Si spegne in California “Al”, l’attore di origini calabresi reso famoso da Happy Days
Intere generazioni degli anni ’80 (e anche oltre) sono cresciute accompagnate dalla sua simpatia. In molti lo ricordano, nonostante altre e diverse apparizioni cinematografiche, nel telefilm “Happy Days” (fortunata serie creata da Garry Marshall) nel quale recitava la parte del proprietario italoamericano del pub “Arnold” dove i vari personaggi, del calibro del “mitico” Fonzie (Henry Winkler), Richie Cunningham (Ron Howard) & Company davano vita a innumerevoli episodi di vita ambientata nell'America negli anni ‘50/’60.
Si è spento ieri a 96 anni, in un ospedale di Glendale in California, Al Molinaro, più conosciuto come “Al” nella serie televisiva. Dell’attore, al secolo Umberto Francesco Molinaro, non tutti sanno però che era figlio di immigrati calabresi: nato nel Wisconsin, da Raffaele e Teresa Molinaro, cosentini trasferitisi negli Stati Uniti negli anni Cinquanta, interpretò Delvecchio in oltre cento episodi e fondò anche una catena di ristoranti a cui diede il nome “Big Al's”, proprio per capitalizzare il suo successo televisivo.