Concluso il festival internazionale degli scacchi “Riviera dei Cedri”
Si è conclusa domenica scorsa la IX edizione di uno degli appuntamenti culturali nel settore scacchistico tra i più importanti a livello nazionale, che si realizza nell’Alto Tirreno Cosentino in una logica itinerante volta a valorizzare il legame tra identità del territorio.
Il “Riviera dei Cedri”, co-finanziato anche quest’anno dalla Regione Calabria e promosso dall’ARCA (Associazione Albergatori Riviera dei Cedri), conferma la squadra vincente delle ultime edizioni: Angelo Napolitano (direttore artistico - ARCA), Luigi Forlano (responsabile tecnico – pluri campione regionale) e Michele Capalbo (responsabile didattico – associazione Didascalabria).
Tra le novità di quest’anno la programmazione della mostra itinerante sugli scacchi nella pittura e nella letteratura a Scalea, S. Maria del Cedro e Praia a mare e la contaminazione di altre arti con: la messa in scena a Palazzo Marino a S. Maria del Cedro dello spettacolo teatrale “VITRIOL”, in cui una brigantessa è testimone della resistenza di un popolo, quello calabrese, all’oppressione straniera (28 ottobre); l’esibizione di un gruppo d’artisti di strada calabresi per i tantissimi bambini delle scuole locali in visita a Palazzo Marino (31 ottobre); Per il terzo anno confermato l’evento clou del Festival: il “Torneo Internazionale a Squadre”, riservato alle scuole e che da quest’anno si è aperto anche alla partecipazione di squadre di altri paesi europei. Un inedito e innovativo appuntamento scacchistico che conferma l’interesse e la veicolazione sia del Ministero dell’Istruzione sia della Federazione Scacchistica Italiana. Un torneo che non prevede alcuna differenza di genere, squadre maschili, femminili o miste, composte da tre giocatori, infatti, possono affrontarsi al Riviera dei Cedri. Otto le rappresentative scolastiche che hanno partecipato alle fasi finali, provenienti da Montenegro, Malta e Italia. Cinque le regioni italiane (Basilicata, Campania, Lazio, Marche, Sicilia) da cui sono giunte le rappresentative italiane. I turni della fase eliminatoria si sono disputati al Cormorano di Grisolia, mentre la finale si è tenuta la sera del 29 ottobre nel suggestivo Palazzo Marino di S. Maria del Cedro. Ha vinto questa terza edizione del torneo la rappresentativa scolastica del MONTENEGRO che ha battuto sul filo di lana il Liceo Scientifico “Archimede” di MESSINA. Terza classificata la rappresentativa di MALTA. Alla premiazione finale erano presenti, tra gli altri, Miljanic Boro, in rappresentanza della Federazione Scacchistica del Montenegro e Giuliano D’Eredità, in rappresentanza del consiglio nazionale della Federazione Scacchistica Italiana. Nella serata del 28 si è svolto sempre a Grisolia il "lampo sotto le stelle" che ha visto impegnati tutti i giovani partecipanti alla esperienza in sei turni di gioco, e che ha registrato la vittoria del giovane Messinese Antonio Iannello.
Il programma del Festival si è connotato come ogni anno dalla realizzazione di uno stage d’approfondimento sul gioco degli scacchi che ha visto impegnati fino al 30 ottobre i partecipanti al Torneo a squadre. Stage che ha potuto contare sul supporto didattico degli esperti della famosa Accademia Internazionale di Scacchi di Perugia. Da “Scacchi a Km zero”, iniziativa unica nel suo genere che consente a tantissimi studenti delle scuole primarie del territorio di avvicinarsi alla “cultura degli scacchi”, confrontandosi con alcuni maestri che nel periodo dell’evento sono presenti in Riviera dei Cedri. Come ogni anno l’iniziativa ha previsto anche la rievocazione, grazie a una fascinosa scacchiera gigante, di alcune famose partite giocate da uno dei più straordinari giocatori del ‘600, Giocchino Greco, detto “il Calabrese” perché nato a Celico. Grande come sempre la curiosità e l'interesse manifestato dai turisti ancora presenti in Riviera dei Cedri.