Falcomatà insedia sindaco baby e Consiglio dei ragazzi del Falcomatà-Archi
A Reggio Calabria, la giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, ieri venerdì 20 novembre, è coincisa significativamente con l’insediamento nell’aula magna dell’ic Falcomatà Archi, del nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi e del Sindaco baby Giuseppe Chirico.
E a fare indossare la fascia tricolore al sindaco junior è stato il sindaco Giuseppe Falcomatà che con i componenti della giunta e del consiglio comunale dei ragazzi, ha poi avuto un proficuo scambio di opinioni e di valutazioni sulle tante necessità della comunità cittadina, con particolare riferimento all’area di territorio dove sono ubicate le scuole dell’istituto comprensivo, e sullo stato di salute dell’amministrazione comunale.
Intanto, suggestivamente, Giuseppe Chirico potrebbe essere definito il primo sindaco baby della Città Metropolitana di Reggio perché nel suo intervento il primo cittadino Falcomatà ha tra l’altro annunciato come in questo mese sia in corso un tour tra tutti i comuni della provincia allo scopo di illustrare alle comunità cittadine le novità della costituzione di questo nuovo soggetto istituzionale, e i vantaggi economici e sociali che derivano dai particolari stanziamenti pubblici riservati alle 99 città metropolitane d’Europa, di cui 14 si trovano in Italia.
Falcomatà ha quindi, sottolineato l’importanza del dialogo con le generazioni affinché “abbiano piena consapevolezza in quale città vivono e quale impegno debbano assolvere per cambiarla e migliorarla”, e della “fortuna che hanno i nostri ragazzi per essere nati a Reggio Calabria città del Bergamotto e sede del principale Museo della Magna Grecia”.
Con riferimento alle parole introduttive della dirigente dell’istituto comprensivo Serafina Corrado che ai suoi allievi ha consegnato la parola d’ordine “informarsi e studiare” per “mettere in moto il meccanismo in cui la partecipazione è importante per la crescita personale e per migliorare la società in cui viviamo”, Giuseppe Falcomatà ha sollecitato gli alunni a “conoscere e custodire le tante bellezza che Reggio possiede”.
Una premessa servita a ricordare la recente riapertura al pubblico del Castello Aragonese e la sua configurazione in centro di importanti mostre e di eventi culturali e artistici, e ad annunciare la riapertura ad Archi del Centro Civico, l’avvio dei lavori per realizzare il parco urbano nella collina di Pentimele, e l’apertura entro fine dicembre del parco urbano di San Giovannello.
In riferimento ai punti programmatici illustrati dal sindaco baby Chirico, Falcomatà ha dichiarato che l’amministrazione comunale ha “molto investito sull’adeguamento delle strutture soprattutto quelle scolastiche,palestre e mense da restituire ai bambini“, e in “tutte le realizzazioni di opere pubbliche sono previste soluzioni d’avanguardia per superare le barriere architettoniche e rendere confortevole gli accessi alle persone con disabilità”. Anche la qualità della vita ha una particolare attenzione da parte dell’amministrazione comunale che nel campo della “raccolta differenziata dei rifiuti dal 9 per cento del 2014, oggi ha superato quota 25 per cento” facendo conseguire notevoli risparmi di risorse finanziarie e “ad evitare nuove multe da parte della Regione”.
“Reggio è una città inclusiva, riuscita nel suo compito di annullare le differenze di religione e di colore della pelle, e per questo premiata dal governo con lo svolgimento della “giornata contro il razzismo”; quindi, è divenuta punto di sicuro approdo e di accoglienza dignitosa per profughi e migranti”. In materia di legalità “siamo fortemente impegnati a trasformare un primato negativo in uno positivo dove i beni confiscati alle organizzazioni mafiose consentiranno di dare concrete risposte alle emergenze abitative alle fasce meno abbienti della città, ed i canoni ottenuti dalla gestione delle attività commerciali potranno essere reinvestiti nella ristrutturazione di edifici, ad esempio per ospitare asili comunali nei rioni di Archi e San Brunello.
Pieno accordo infine, con la proposta del sindaco baby Chirico e dell’associazione “Libera” di tenere presto una “giunta-con-giunta”, per uno scambio di esperienze oltre che con gli assessori comunali maggiori anche con gli analoghi organismi presenti in altri istituti scolastici della città e della provincia metropolitana.
Al sindaco Falcomatà la dirigente scolastica Corrado e la giunta e il consiglio dei ragazzi guidati dal sindaco baby Chirico, hanno consegnato due richieste che forse potranno ricevere una risposta positiva in seguito: la restituzione alla fruizione piena della scuola Ibico a Santa Caterina, e facilitazioni tariffarie da parte dell’Atam ai genitori degli alunni in modo di agevolare le uscite didattiche promosse dalla scuola.
Alla cerimonia d’insediamento sono stati presenti tutti i componenti del consiglio comunale - Presidente Andrea Melissari (2B Archi), vice presidente Valeria Retta (3B Pirandello) - eletti nell’aprile scorso tra gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Santa Caterina, San Brunello e Archi, e delle scuole medie Ibico-Pirandello e Klearchos. E tutti i componenti che con il sindaco Giuseppe Chirico (3A Archi) - vice sindaco succeduto all’alunna Sylvia Nicolò con la promozione passata agli studi superiori - compongono la giunta baby: il vice sindaco Nino Spanò (3E Pirandello), gli assessori all’Ambiente Gabriel Gangemi (3B Archi), all’Accoglienza, Martina Cristarella (3E Pirandello), al Rispetto delle Regole, Sofia Malara (3A Archi), e allo Sport Domenico Zagari (3B Pirandello). Le fasi di campagna elettorale e le elezioni, e le attività gestionali dell’organismo scolastico fanno parte di un progetto dell’ic Falcolatà-Archi, di cui è responsabile la docente Fortunella Tramontana, e che è animato da un team di operatori di “Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, guidati da Daniele Quartuccio.