“L’Artigiano in Fiera”: Regione Calabria premiata per ventennale partecipazione
La Regione Calabria ha ricevuto, a Milano, da parte di Antonio Intiglietta, Presidente della manifestazione fieristica “L’Artigianato in Fiera”, il Premio per la ventennale partecipazione all’importante evento, che è stato ritirano dal Dirigente generale del Dipartimento “Turismo” Pasquale Anastasi. Nel corso della manifestazione, alla quale ha anche partecipato il direttore dell’Arsac Italo Antonucci, ha ricevuto un premio l’affermato chef calabrese che opera in Russia Luigi Ferraro. La Regione, quindi, sta partecipando all’importante manifestazione “L’Artigiano in Fiera” che si chiuderà il prossimo tredici dicembre. In effetti, la nostra Regione, dopo aver avviato un percorso di valorizzazione e di promozione del “patrimonio agroalimentare calabrese”, già nella “Settimana del Protagonismo” dello scorso settembre a Expo, è presente a Milano con un’area di mille metri quadrati ed ottanta aziende, di cui il 90% del settore enogastronomico tipico. La partecipazione alla fiera milanese – informa una nota dell’Ufficio stampa - chiude un percorso progettuale che ha visto coinvolti la Regione, l’Unioncamere Calabria, l’Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese e i Gruppi di Azione Locale (GAL).
“La Regione – ha affermato il Presidente Mario Oliverio - partecipa al più grande villaggio globale dell’artigianato al fine di favorire la promozione e valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e delle tipicità del territorio e a creare occasioni di sviluppo per il turismo e l’economia regionale e a promuovere il sistema delle imprese locali, in modo da conseguire nuove opportunità presenti nei mercati mondiali”. “L’Artigiano in Fiera – ha detto il dirigente generale Anastasi - rappresenta un’opportunità straordinaria per la Calabria di promozione dei prodotti di qualità alimentari e delle piccole aziende di produzione, che valorizzano il vasto patrimonio agroalimentare calabrese e il territorio a forte vocazione agroalimentare e turistica”. La manifestazione rappresenta un punto di riferimento mondiale per il settore dell’artigianato ed è un evento unico, capace di esaltare la cultura, le tradizioni e le eccellenze artigianali del proprio territorio e di favorire l’incontro diretto tra aziende e consumatori. Nello spazio espositivo “Patrimonio Agroalimentare Calabrese” ogni azienda presenta i territori di appartenenza, promuovendo la nostra cultura e il “made” in Calabria, seguendo un percorso di valorizzazione, già avviato all’expo, per favorire la massima penetrazione dei prodotti di eccellenza regionali nei mercati internazionali. All’interno dello stand regionale, in un’area espositiva di circa centocinquanta metri quadrati, si promuove l’offerta turistica calabrese. Nello stand della Calabria, possono essere ammirati i “laboratori” per la preparazione e la relativa presentazione al pubblico dei prodotti tipici della cultura enogastronomica calabrese, incontri tra le imprese calabresi e le delegazioni estere presenti alla rassegna, preparazione di piatti giornalieri da realizzare all’interno dell’area ristoro allestita dal Gal Sila, con la partecipazione di Luigi Ferraro.