Controlli carabinieri, arrestate 6 persone
Nel corso di alcuni controlli nella Piana, i Carabinieri hanno arrestato 6 persone.
Il 18 dicembre, i militari di Reggio Calabria hanno arrestato D.M., 42enne già noto alle forze dell’ordine, perché ritenuto responsabile del reato di evasione. L’uomo, all’atto del controllo, sarebbe stato sorpreso fuori dalla propria abitazione e in compagnia di altre due persone con le quali stava colloquiando, in violazione delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare dei domiciliari a cui era sottoposto.
Sempre il 18, a Taurianova arrestato, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, S.B. già noto alle forze dell’ordine. L’uomo a seguito di una perquisizione domiciliare, sarebbe stato trovato in possesso di 150 grammi circa di marijuana, 2 grammi di cocaina, già confezionata in involucri di plastica termosigillata, banconote di vario taglio, un bilancino elettronico di precisione e vario materiale per il confezionamento. L’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime dei domiciliari, così come disposto dall’A.G..
Sabato 19, i Carabinieri di Seminara hanno arrestato G.V.C., 51enne del posto già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi (RC), poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi e sequestro di persona aggravato.
Ancora sabato scorso a San Giorgio Morgeto arrestato, in flagranza di reato, G.B., 24enne già noto alle forze dell’ordine, poiché sarebbe stato sorpreso nel comune di San Giorgio Morgeto, contravvenendo all’obbligo di permanere a Polistena, così come impostogli dalla misura di prevenzione emessa dal Tribunale di Reggio Calabria - Sezione Misure di Prevenzione. Il 24enne, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
I Carabinieri di San Ferdinando hanno arrestato G.C., 40enne già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi - Ufficio Esecuzione Penale. Dovrà espiare la pena detentiva di 8 mesi di reclusione poiché ritenuto responsabile, in concorso, del reato di blocco ferroviario.
Il 20 dicembre, a Rosarno, arrestato F.N., 35enne già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria - Ufficio Esecuzioni Penali. Dovrà scontare la pena residua di 2 anni, 1 mese e 3 giorni di reclusione per violazione dei reati in materia di sostanze stupefacenti.