Aperto il nuovo incrocio sulla Sp53 Squillace-Madonna del Ponte
Aperto al traffico questa mattina lo svincolo realizzato dall’amministrazione provinciale di Catanzaro sulla Strada provinciale 53 Squillace-Madonna del Ponte.
L’incrocio in questione afferisce il collegamento provvisorio realizzato dall’Anas tra la Strada provinciale 53 e la Strada provinciale 162/2 (di collegamento tra Squillace Lido e le aree interne) per poter traforare la Galleria Piscopio nei pressi dello svincolo di Squillace.
Un tratto di strada segnalato, in passato, dalle amministrazioni locali per la pericolosità dell’incrocio su cui la Provincia di Catanzaro è intervenuta prontamente investendo circa 330 mila euro per garantirne la messa in sicurezza. Ad tenere a battessimo l’accesso con un simbolico taglio del nastro il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e i sindaci del comprensorio che hanno sottoposto le criticità del sistema viario della zona raccogliendo la disponibilità al confronto dell’Ente intermedio, particolarmente attento al sistema dei trasporti e alla sicurezza: il sindaco di Girifalco, Pierantonio Cristofaro; di Vallefiorita, Salvatore Megna; di Palermiti, Roberto Giorla; di Squillace, Pasquale Muccari.
Presenti, inoltre, i consiglieri provinciali Marziale Battaglia (vice presidente dell’Ente) e Riccardo Bruno; l’assessore Rosetta Talotta del Comune di Squillace, il presidente del consiglio comunale di Squillace, Paolo Mercurio; l’assessore Giuseppe Laugelli di Amaroni; il vice sindaco di Girifalco, Maurizio Siniscalco. Con il presidente Bruno, il dirigente del settore Viabilità e Infrastrutture, ingegner Floriano Siniscalco, il direttore dei lavori dello svincolo ingegner Notaro, il geometra Eugenio Contestato e i rappresentanti della ditta appaltatrice, Lavori Fluviali di Magisano.
“Quello che apriamo oggi al traffico è un tratto di strada molto importante per il comprensorio perché collega l’entroterra con la Strada statale 106, siamo nel territorio di Squillace ma sono interessati anche i territori di Vallefiorita, Amaroni, Palermiti, Girifalco, Stalettì – ha affermato il presidente Bruno -. I sindaci ci hanno segnalato in più occasioni la pericolosità di questo svincolo molto frequentato proprio per l’accesso ad una importante zona turistica, soprattutto in seguito ad incidenti alcuni dei quali mortali. Siamo intervenuti con determinazione per ammodernare la Strada provinciale 57 e metterla in sicurezza consapevoli che l’attenzione al sistema viario è un vero e proprio dovere civico per la prevenire pericoli e incidenti, che possono diventare un costo di vite umano che grava sulle nostre comunità".
"La Provincia di Catanzaro – conclude Bruno – ha una rete stradale di circa 1.800 chilometri di strada: nonostante questa fase di trasformazione dell’Ente in Area Vasta e difficoltà economiche, siamo impegnati per mantenere e mettere in sicurezza la nostra rete viaria, tanto che nell’assestamento di bilancio approvato qualche giorno fa abbiamo approvato un investimento nel settore di cinque milioni di euro”.
I sindaci presenti hanno espresso la propria soddisfazione per l’importante infrastruttura realizzata e per l’attenzione dimostrata dall’amministrazione provinciale guidata da Bruno. Il presidente ha ricordato che nel mese di febbraio sarà riaperto al traffico il ponte sul fiume Ancinale, danneggiato dall’alluvione dello scorso ottobre e su cui la Provincia ha già investito 140 mila euro.