Incontro di spiritualità sull’Anno Santo con il vescovo Rimedio e i parroci

Catanzaro Attualità

"Sarà un intenso momento di comunione e gratitudine della parrocchia verso tanti sacerdoti che, come “missionari della misericordia”, hanno speso la loro vita a servizio del Vangelo e della Chiesa".

Con queste parole piene di riconoscenza don Pino Latelli ha presentato l’incontro di spiritualità che si terrà domenica 10aAprile alle ore 10,30 e che vedrà come protagonisti il vescovo emerito Vincenzo Rimedio e i sacerdoti della diocesi di Lamezia Terme che hanno raggiunto o superato l’età di 75 anni. A presiedere lo speciale evento religioso, programmato nell’ambito delle attività della parrocchia di San Michele Arcangelo di Platania per il Giubileo straordinario della Misericordia, sarà monsignor Vincenzo Rimedio coadiuvato dai parroci “emeriti” della diocesi lametina. Don Pino Latelli ha poi aggiunto: "L’incontro di spiritualità con monsignor Rimedio e con i sacerdoti emeriti testimonia il profondo legame e il duraturo rapporto tra i sacerdoti anziani con tutte le comunità della diocesi di Lamezia Terme che li vuole ricordare con grande affetto. Infatti, alla celebrazione saranno presenti quanti vogliono condividere con il vescovo e i sacerdoti emeriti questo significativo e importante evento che mira a far comprendere in maniera piena, proprio nel corso dell’evento giubilare voluto da Papa Francesco, l’identità e la ricchezza della propria missione e la gratitudine della chiesa per il dono del sacerdozio ministeriale".

Monsignor Giuseppe Ferraro, nel ringraziare il parroco e la comunità per l’ennesimo invito rivoltogli, ha sottolineato: "Sono contento del lavoro pastorale svolto a Platania in quest’Anno Santo costellato di tante iniziative e nello stesso tempo manifesto entusiasmo per questo brillante evento che vede insieme e come protagonisti della giornata il vescovo Rimedio e i sacerdoti emeriti della diocesi lametina". Al termine della celebrazione il Coro della parrocchia farà sentire vicinanza e affetto al vescovo Rimedio e ai sacerdoti con l’esecuzione di alcuni brani musicali.