Il Palazzo della Cultura di Reggio entra nella storia postale
Sin dalla sua origine, la filatelia accompagna e fissa nel tempo gli avvenimenti della storia, ne racconta per immagini gli eventi, i protagonisti, i luoghi. Un patrimonio, i cui simboli, vengono oggi custoditi nel Museo Storico della Comunicazione di Roma. A questi, a breve, si aggiungeranno anche l’annullo speciale e la cartolina realizzati per l’inaugurazione del Palazzo della Cultura di Reggio Calabria, intitolato a “Pasquino Crupi”, in programma sabato 7 maggio, alle ore 11.
Il grande evento, previsto tra le manifestazioni predisposte dalla Provincia di Reggio Calabria, per “Gli Stati Generali della Cultura 2016”, entrerà così anche nella storia postale.
Una scelta, che il Presidente Giuseppe Raffa e l’Assessore alla Cultura e Legalità Edoardo Lamberti Castronuovo, hanno voluto dedicare ad un palazzo considerato ora simbolo della legalità: l’edificio, ex brefotrofio negli anni Venti, completamente ristrutturato, ospiterà infatti una collezione di prestigiose opere d’arte, che vanno dal Settecento al Novecento, confiscate dallo Stato alla mafia, per diventare "un segnale e un monito, il simbolo del recupero di un patrimonio restituito alla comunità”. Il nuovo museo sarà anche lo spazio offerto agli artisti della città per esporre le loro opere; un piano sarà interamente dedicato alla collezione “San Paolo”; e uno dedicato al bergamotto, eccellenza e vanto della produzione reggina.
Una data da non dimenticare nella storia della città di Reggio Calabria: la riporterà l’annullo filatelico che riproduce l’immagine del palazzo e lo stemma della Provincia. Con lo speciale bollo saranno timbrate le cartoline dedicate alla manifestazione che raffigurano, a colori, l’immagine di Palazzo “Pasquino Crupi”, lo stemma della Provincia e il logo degli Stati Generali della Cultura.
Tutti prodotti filatelici dedicati all’evento, saranno disponibili nello stand di Poste Italiane, che sarà presente all’interno del Palazzo, dalle ore 11 alle 17.