Partigiani della Scuola, raccolta firme per i quesiti referendari
Domani, giovedì 12 maggio, in occasione dello sciopero del comparto scuola indetto da Cobas, Unicobas, Gilda, Orsa, Sgb, in Piazza Prefettura a Catanzaro, i Partigiani della Scuola Pubblica assieme a esponenti delle sigle e dei Comitati coinvolti, raccoglieranno firme per tutti i referendum a partire dalle 9:30 e fino alle 20. Le prossime raccolte-firme del mese di maggio si svolgeranno sempre a Catanzaro tutti i sabati, in Piazza Prefettura, dalle 17:30 alle 20:30 e tutte le domeniche, stesso orario, sul lungomare di Catanzaro.
Si firma per i quattro quesiti referendari contro la Riforma detta "buona scuola ", con i quali si richiede l'abrogazione dei commi della legge riguardanti l’alternanza scuola-lavoro, la chiamata diretta del Dirigente scolastico; il Comitato di valutazione dei docenti; lo School bonus, ovvero sgravi fiscali a chi finanzia la scuola pubblica, i tre quesiti sull'Italicum, la riforma elettorale che vincola i cittadini a scegliere candidati imposti dai partiti; quelli sui beni comuni: inceneritori e trivelle, la petizione sull'acqua, per la salute e la fruizione Pubblica delle risorse naturali, nonché i tre quesiti sul Jobs Act e la petizione per la Carta dei diritti del Lavoro.
L'impegno dei comitati è quello di promuovere la mobilitazione civile contro tutte le Riforme recenti con “cui - affermano i Psp - si è inteso sopprimere gli spazi di democrazia del Paese e sottrarre risorse e benessere ai cittadini, negando il futuro alle giovani generazioni e sviluppo sostenibile alla Nazione. Firmare per la realizzazione di tutti i quesiti e le due petizioni (acqua pubblica e carta dei diritti dei lavoratori) è na battaglia di civiltà, un'occasione rara e imperdibile per ogni cittadino per recuperare la sovranità popolare rispetto ad una compagine governativa che legifera arrogantemente senza tener conto della Costituzione e delle legittime aspettative del Paese reale”.