Avvio Aterp. Romeo (Pd): la Calabria riforma l’edilizia residenziale pubblica

Calabria Politica

Un risultato importante l’avvio dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica Regionale che attua quanto stabilito con la legge regionale, la 24 del 2013.

Questa la valutazione di Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale che puntualizza come l’Aterp calabrese sia la sola Azienda unica tra le Regioni del Mezzogiorno e la quarta nel Paese dopo Valle d’Aosta, Umbria e Sardegna, ma a differenza di queste ultime, quellaa della Calabria, sottolinea il capogruppo “è un ente pubblico non economico ed assegna al Direttore Generale le funzioni che le altre attribuiscono ai Consigli di Amministrazione”.

“Un impianto istituzionale, dunque, nel segno della razionalizzazione virtuosa, coraggioso ed avanzato perché - ribadisce Romeo - rappresenta un elemento di positività, anche economica, determinata dall’accorpamento delle ex Aziende provinciali. Una svolta a cui le altre Regioni del Paese stanno facendo riferimento per costruire soggetti simili al nostro”.

Per il consigliere regionale però non potrà bastare soltanto il nuovo assetto istituzionale per rendere servizi efficaci ed efficienti ad una platea ampia di cittadini che da molto attendono interventi di riqualificazione, di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli insediamenti di edilizia residenziale pubblica nei Comuni della Calabria. In particolare, in quelli ad alta tensione abitativa e dove la domanda dell’abitare è altissima, come segnalano le ultime ricerche su scala nazionale, come quella di Nomisma, si reclama un ritorno forte e deciso all’intervento pubblico nelle politiche abitative con misure anticicliche indirizzate, soprattutto nei grandi centri urbani, alla riqualificazione e ad interventi di recupero del notevole patrimonio edilizio pubblico.

Adeguati finanziamenti regionali si affiancheranno a quelli, ancora non sufficienti, che il Governo ha indirizzato lo scorso anno sulla riqualificazione e consentiranno alla nuova Azienda regionale di rendersi realmente operante ed incisiva su tutto il territorio.

“In questo quadro di fondamentale rilievo - sottolinea ancora Romeo - risulta essere anche il lavoro che la Quarta Commissione permanente del Consiglio regionale sta portando avanti per riformare, aggiornandola, la normativa in materia di edilizia residenziale pubblica, contenuta nella legge regionale n.32/1996 che abbisogna delle necessarie rivisitazioni alla luce delle nuove, ed in larga parte inappagate, esigenze odierne della domanda abitativa. Passo dopo passo - conclude - il progetto riformatore messo in campo da Mario Oliverio per la Calabria sta rendendo concrete le aspettative di cambiamento dei calabresi”.