Nuovi orari ferroviari, protestano i pendolari della fascia Jonica
Una raccolta di firme organizzata dai pendolari della fascia Jonica da Cosenza-Sibari-Crotone e Catanzaro e che saranno indirizzate al Comparto direzionale regionale di Trenitalia e al presidente della Regione.
Il delegato Ciufer, Euristeo Ceraolo fa sapere che nel mirino dei pendolari questa volta è il nuovo orario estivo sulla tratta Cosenza/Catanzaro e la soppressione delle stazioni ferroviarie.
I pendolari - tra cui cittadini, lavoratori e studenti – chiedono che venga ripristinato l'orario che, da anni è attivo su questa tratta, cioè: partenza da Cosenza alle 06 e arrivo a Sibari alle 7. Lo stesso treno riparte alle 7.35 da Sibari e prosegue fino a Catanzaro. Con il nuovo orario si ripartirà da Sibari alle 8.20 provocando secondo gli utilizzatori, disagi a lavoratori e studenti.
Un’altra modifica riguarda poi il treno delle 19 che ripartirà da Sibari per Cosenza alle 2. “Non tenendo conto delle reali esigenze quotidiane, siamo veramente spiacenti di tutto ciò” sostiene Creaolo aggiungendo che “per l’occasione è stata avviata una raccolta firme per richiedere l’immediato ripristino dei treni di pubblica utilità e il ripristino delle stazioni che si vogliono sopprimere, che ha per destinatari Il Comparto regionale direzionale della Calabria, il Presidente della regione Mario Oliverio, l’assessore regionale ai trasporti Roberto Musmanno e per conoscenza tutte le associazione dei consumatori e il Ciufer (Comitato Utenti ferrovie Regionali) affinché venga garantito il diritto alla mobilità dei cittadini della fascia Jonica”.
“Inoltre - ha aggiunto Ceraolo - non si fa il bene dell'utenza se si vanno ad eliminare dalla cartina geografica alcune stazioni ferroviarie come quella di Mandatoriccio e Calopezzati, soprattutto alle porte della stagione estiva”.