Capellupo dopo la ricandidatura del sindaco Abramo
“Abramo in queste ore annuncia la sua ricandidatura a sindaco dopo aver trovato la quadra tra i suoi uomini proponendo l’ennesima Giunta clientelare. Ma chi è Sergio Abramo? E’ il Sindaco del fallimento che si ripropone alla città senza alcuna dignità e scrupolo. E’ il Sindaco che ne gli ultimi 25 anni ha gestito la città Capoluogo da Sindaco per 15 anni, da Consigliere regionale inesistente per 5 anni e da Presidente della Sorical disattento a Catanzaro per altri 5 anni". E' quanto scrive il consigliere comunale di Catanzaro Vincenzo Capellupo.
"Abramo chi? - continua la nota - Quello che ha vinto una elezione comunale tra inchieste per voto di scambio e firme false. Abramo chi? Quello di Catanzaropoli, Multopoli, che ripropone le lottizzazioni di Giovino. Abramo chi? Il Sindaco che ha detto no agli asili nido pubblici in città, che ha abbandonato le periferie tra topi, illegalità ed erbacce pur mantenendo la delega all’ambiente, che ha detto no agli emendamenti al bilancio proposti dall’opposizione per il sociale preferendo rimpinguare il capitolo degli spettacoli, delle clientele e delle feste patronali. Abramo è il Sindaco che ha bloccato il Conservatorio, che porterà nel giro di poco alla morte del Convitto Nazionale Galluppi, che ha pagato un esperto di marketing che non ha prodotto nulla mentre il commercio muore".
"Abramo - aggiunge Capellupo - è il Sindaco delle tasse al massimo, che paga in silenzio milioni di euro per servizi non erogati, che ha lasciato la città senza acqua per settimane con i cittadini costretti a richiedere il favore delle autobotti ai suoi uomini, che tiene chiusi gli impianti sportivi, che paga milioni di euro senza un piano razionale per debiti fuori bilancio. Abramo è il Sindaco delle consulenze legali e tecniche facili sempre agli stessi, è il Sindaco che uccide la libertà di impresa proponendo, poi bloccato dalle opposizioni, di non rilasciare più licenze commerciali in città. Abramo è il Sindaco dell’inattivismo sulla programmazione urbanistica della città vedi la paralisi del Psc. Abramo è il Sindaco che pur avendo 15milioni di euro per la depurazione riesce a non far nulla e ci consegna per l’ennesima estate un mare sporco. Abramo è il Sindaco che usa i fondi per la protezione civile comunale per stampare opuscoli pubblicitari sul suo “non operato”, che guida una amministrazione messa sotto la lente di ingrandimento dell’Anac per affidamenti diretti ed altro dove a lavorare sono sempre le stesse imprese. Di questo stiamo parlando al Comune di Catanzaro. Abramo è il Sindaco che al suo terzo mandato e dopo una lunga carriera politica dichiara “siamo per la politica dei piccoli passi” e innanzi alle emergenze consolidate dichiara a me nessuno ha detto nulla”.
"Abramo - continua ancora il consigliere - è stato il braccio operativo di Scopelliti per depotenziare il ruolo del Capoluogo di Regione e le sue eccellenze sanitarie. E’ il Sindaco che fa cassa sulla povera gente vedi il riscatto con cifre assurde del diritto di superficie per chi ha costruito faticosamente la propria casa. Abramo è il Sindaco che mantiene a gestire milioni di euro di fondi pubblici ad amministratori condannati vedi AMC. E mi fermo qui ma potrei continuare ancora Abramo pensa di poter essere un Sindaco valido per questa città? Abramo non capisce che ormai i catanzaresi lo conoscono e non hanno l’anello al naso costretti a votarlo da disoccupazione e lavoro precario. Manca a questo Sindaco e a questo centro destra la dignità e l’autocritica per riconoscere di aver fallito, mosso dalla sola volontà di continuare a divorare questa città tra cattiva amministrazione, clientele ed inefficienze a svantaggio dell’interesse pubblico. #Abramodimettiti".