Nasce l’associazione Pendolari Reggini per le tratte ferroviarie
Oltre 40 le persone intervenute ieri presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria del Lume in Pellaro per l'incontro costitutivo dell'Associazione Pendolari Reggini. Grande partecipazione dei presenti, che prima di lanciarsi nella fase costitutiva vera e propria, hanno animato un dibattito intenso. Al centro dell'attenzione le tematiche riguardanti il trasporto ferroviario regionale, a partire dall'orario in vigore dallo scorso 12 giugno che ha visto la soppressione di numerose fermate presso le stazioni di Reggio Calabria Omeca, Reggio Calabria Aeroporto, San Gregorio, Pellaro, Bocale, Motta San Giovanni-Lazzaro e Saline Joniche, con il sistematico annientamento del servizio metropolitano Melito-Rosarno (e dei prolungamenti verso Paola/Cosenza).
Si è proseguito sulla questione materiale rotabile, vecchio e in condizioni igieniche spesso precarie, che circola sulle linee regionali e della mancanza di investimenti da parte della Regione Calabria in tal senso, oltre che della totale disorganizzazione del trasporto pubblico calabrese che spesso vede mezzi di trasporto diversi in concorrenza tra loro su molte tratte. Ultima sorpresa, in negativo, per i pendolari sono le nuove regole per i biglietti regionali introdotte da Trenitalia che penalizzano oltremodo gli utenti nell'acquisto dei titoli di viaggio, introducendo vincoli stringenti che favoriscono la lotta all'evasione ma altrettanto penalizzanti nei confronti dei passeggeri onesti.
Nella successiva fase costitutiva sono state fissate quelle che sono le linee guida dell'attività associativa che si impegna a contribuire al miglioramento dei servizi ferroviari regionali e in particolare per ciò che riguarda la linea ferroviaria Rosarno-Reggio Calabria Centrale-Melito P.S.-Catanzaro Lido, al ripristino dei servizi ferroviari di media-lunga percorrenza, allo sviluppo e miglioramento dei servizi di trasporto pubblico locale e dei collegamenti tra Calabria e Sicilia, all'incentivazione della messa in sicurezza e al miglioramento della viabilità della Città Metropolitana di Reggio Calabria e infine la promozione della mobilità sostenibile e la sicurezza stradale.
Presenti all'incontro Domenico Gattuso, professore ordinario dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria e coordinatore del Ciufer (Comitato Italiano Utenti Ferrovie Regionali), alcuni rappresentanti dell'Associazione "Ferrovie in Calabria", nonché alcune realtà territoriali come la Pro Loco di Bocale e il Movimento d'Opinione per Motta San Giovanni. Portavoce dell'Associazione nonché Soci Fondatori della stessa sono Giuseppe Imbalzano, promotore dell'iniziativa, Pietro Denisi, Consolato Polimeni, Filippo Imbalzano e Antonino Chilà. Già numerose le adesioni che sono pervenute nel primo giorno di attività associativa e tante altre stanno arrivando in queste ore da ogni angolo della Città Metropolitana.
Nei prossimi giorni saranno comunicati gli altri incontri che l'Associazione svolgerà sul territorio per continuare nella sua opera di coinvolgimento della popolazione al fine di vedere rappresentate presso i tavoli istituzionali le istanze dei numerosi pendolari che affollano ogni giorno i mezzi pubblici reggini. A breve sarà attivato il sito internet dell'associazione, nel frattempo gli aggiornamenti sulle attività sono pubblicati sul gruppo Facebook "Associazione Pendolari Reggini".