L’associazione ‘A voce alta’ scrive al sindaco Abramo
"Caro Sindaco, avremmo voluto rispondere al suo augurio di buon ferragosto rivolto ai cittadini Catanzaresi, ma abbiamo ritenuto giusto "come da lei rimarcato" trascorrere questa giornata speciale in serenità ed allegria insieme alle nostre famiglie. Seguendo l'esempio di chi ha certamente più titolo, A Voce Alta voleva lasciarsi "certi" problemi alle spalle, almeno fino a mercoledì 17, approfittando di questo breve riposo per fare qualche riflessione. Ma se Maometto non va alla montagna la montagna va da Maometto quindi, ai noi, i soliti problemi ce li siamo ritrovati subito davanti l'uscio di casa insieme a tutte le buste della differenziata".
È quanto scrive al sindaco Sergio Abramo, l'associazione "A voce alta" aggiungendo che “assodato che il 15 agosto finisce l'estate (forse per decreto), in questi mesi abbiamo assistito: all'indimenticabile edizione del Magna Grecia Film Festival, con la presenza di Stars Internazionali e migliaia di spettatori, organizzata in un cantiere aperto con una parata di forze dell'ordine, tante quante ne vediamo impegnate nel debellare i parcheggiatori abusivi all'ospedale, nelle piazzette della città o nelle porzioni di lungomare, di cui hanno preso possesso, per commettere illeciti. Ma nessuno di "voi" legge i commenti degli adolescenti sui social?”
Prosegue l’associazione: “Alla imponente flotta di diportisti che hanno apprezzato i pontili galleggianti, tanto decantati, dei quali era stata evidenziata la straordinaria importanza a partire da questa estate, ritenuti fondamentali ai fini dello sviluppo della nautica da diporto, avendo ormai definito prima della stagione estiva l'aggiudicazione di due importanti lotti e 8mila metri quadrati di specchio d'acqua nel perimetro del porto. L'inesprimibile restyling del lungomare, sebbene qualcuno si sia sponsorizzato rimarcando che mancavano solo piccoli dettagli al completamento dei lavori. Solo grazie all'impegno e alle iniziative di qualche operatore turistico o ristoratore ed, in alcuni casi, di questa amministrazione si é evitato che i cittadini e "turisti" migrassero per altri lidi, magari di Soverato. L'attesa opera del lungomare di Giovino progettata con errori dai scuola elementare. La discarica del “Parco delle Biodiversità” di Catanzaro Lido di cui nessuno era a conoscenza. Tutto questo perché Lei, Sig Sindaco, si sente solo?. Ma...”
“E allora – continuano da A Voce Alta - le confermiamo quanto già scritto mesi fa: ma si è posto la domanda del perché è solo? Noi abbiamo sempre offerto la nostra disponibilità ma Lei, egregio Sig Sindaco, probabilmente non ha mai ritenuto la nostra Associazione all'altezza, la nostra come ogni altra Associazione non è fatta in casa, le vogliamo ricordare, per esempio in merito al finanziamento di 20 milioni per il completamento del porto, che mentre Lei assicurava la grande disponibilità e competenza dimostrate dall'assessore Rizzo che ha immediatamente compreso la straordinaria importanza della realizzazione dell'opera, noi eravamo sul lungomare a manifestare "A voce alta" ed a dire la nostra davanti alle telecamere delle televisioni regionali, sempre e soltanto nell'assoluto interesse della nostra Città”.
“L'unica verità di cui bisogna prendere atto – aggiungono - è la completa assenza della minoranza comunale e della maggioranza regionale Catanzarese che, tranne in qualche uscita di facciata, hanno permesso che ad oggi ancora nessuna certezza sia fondata. Le parole di Daniele Derossi forse erano presagio. Riteniamo di essere tra coloro che senza, mantenere il silenzio, hanno il coraggio di condurre una battaglia per la propria Città senza alzare barricate, ma buttando giù quelle che la politica quotidianamente alza, forse tra gli interessi personali e quelli dei cittadini".